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via Francesco Maria Ferri, 2 – 06055 Marsciano (PG) 075 -8742217 Fax 075 -8747340 e-mail: pgee 042003@istruzione. it www. marsciano 2 circolo. it … Secondo quanto stabilito dall'art. 3 del Regolamento dell'Autonomia Scolastica (DPR 275/99), è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia… 1
INDICE 1. Premessa pag. 3 IDENTITA’ 2. 1 2. 2 3. 1 3. 2 Analisi del territorio Risorse del territorio Il contesto Il nostro circolo: Rapporti scuola-famiglia Rapporto scuola - territorio pag. 4 pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag. 8 PROGETTUALITA’ 4. 5. 5. 1 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13 13. 1 13. 2 13. 3 14. 15. 16. 17. 18. …Dal nostro RAV pag. 10 …Alla luce della Legge 107/2015 comma 7 obiettivi formativi pag. 11 Organico potenziato pag. 12 Bisogni formativi degli alunni pag. 13 Traguardi formativi pag. 14 Scelte culturali pag. 15 Scelte educative pag. 16 Scelte didattiche pag. 17 Formazione – aggiornamento pag. 18 Continuità pag. 19 L’inclusione pag. 20 BES (Bisogni educativi speciali) pag. 21 Azioni strategiche per favorire l’integrazione pag. 24 Servizi territoriali che collaborano con la scuola pag. 25 Progetto di Circolo scuola Infanzia pag. 27 Progetto di Circolo scuola Primaria pag. 28 Progetti di ampliamento/arricchimento del Pof pag. 29 Dati identificative delle scuole pag. 31 Valutazione pag. 46 ORGANIZZAZIONE 19. 1 19. 2 19. 3 19. 4 20. 21. 22. 23. Organigramma Collegio docenti Consiglio di Circolo Funzioni strumentali Commissioni di lavoro Piano annuale delle attività Servizio di prevenzione e protezione legge 81/08 Collaboratori scolastici Servizi amministrativi pag. 47 pag. 48 pag. 49 pag. 50 pag. 52 pag. 53 pag. 54 2
1. PREMESSA Il piano dell’offerta formativa, è il documento che definisce le linee programmatiche generali del servizio offerto dall’istituto sul quale si fonda l’impegno educativo e didattico della comunità scolastica. Il POF, che regola la vita interna dell’istituto ed organizza le proprie risorse, è quindi un documento di: - mediazione tra le disposizioni a livello nazionale e le risorse della scuola nella realtà locale; - programmazione delle scelte culturali, formative e didattiche, nell’ambito delle finalità del sistema scolastico internazionale; - progettazione di attività curricolare ed extra-curricolari con progetti che mirino ad ampliare ed arricchire l’offerta formativa aprendo la collettività scolastica all’utenza e agli enti locali; - identità dell’istituto che definisce il quadro delle scelte e delle finalità di politica scolastica; - impegno di cui l’istituto si fa carico nei riguardi del personale, dell’utenza e del territorio; Le scelte educative e didattiche le scuole del II Circolo dichiarano nel POF partono dall’analisi dei bisogni degli alunni, delle famiglie e del territorio. 1. DATI ANAGRAFICI DELLA SCUOLA Codice P G E E Intitolazione 80004270551 e-mail pgee 042003@istruzione. it Sito Internet www. marsciano 2 circolo. it Dirigente scolastico 3 075/8747340 Codice Fiscale 0 075/8742217 Fax 0 06055 Marsciano (PG) Telefono segreteria 2 Via Francesco Maria Ferri, 2 CAP-Città-Provincia 4 Direzione Didattica Via 0 Prof. ssa Elvira Baldini 3
2. ANALISI DEL TERRITORIO Il secondo Circolo Didattico di Marsciano incide sul territorio di tre Comuni: Marsciano, Fratta Todina e Collazzone. Il territorio del vasto bacino d’utenza è prevalentemente collinare. La realtà socio-culturale ed economica del territorio è variegata: è presente il settore dell’agricoltura, della piccola e media industria. Un buono spazio occupazionale è dato dal settore terziario e dal commercio. Anche il settore del turismo è presente con strutture B&B, agriturismi, aziende agrarie e fattorie didattiche, impegnate alla valorizzazione del paesaggio e di alcuni prodotti tipici, che contribuiscono a salvaguardare la cultura e la tradizione locale. Numerosi risultano essere i flussi migratori. 4
2. 1 RISORSE DEL TERRITORIO Una scuola aperta è una scuola, in cui il presente è elaborato nell’intreccio tra passato e futuro tra memoria e progetto (Indicazioni Nazionali per il Curricolo) Il territorio presenta elementi di non omogeneità che ne costituiscono un patrimonio di testimonianza storica e naturale, caratterizzato da: • biblioteche • museo e centro espositivo • sala comunale • scuola musicale Fabrizio De Andrè • teatro-cinema Concordia • centro Speranza servizio riabilitativo e socio educativo • filarmoniche • associazioni di volontariato • associazioni culturali • gruppi corali e folcloristici • proloco • associazioni sportive • circoli ricreativi • impianti sportivi • palestre comunali e private • piscine • palazzetto dello sport • parrocchie • centri per la professione di altri credi religiosi 5
2. 2 IL CONTESTO Appartengono al secondo Circolo Didattico di Marsciano sei plessi di Scuola Primaria e sei di Scuola dell’Infanzia, in continua crescita, per un totale di quaranta classi e sedici sezioni più una sezione “Primavera”: Scuola dell’Infanzia • Ammeto (5 sezioni) • Schiavo ( 3 sezioni a tempo pieno) • Papiano (1 sezione a tempo pieno + 1 sezione a tempo antimeridiano con progetto modulare) • Castello delle Forme (1 sezione) • Pontecane (2 sezioni + 1 sezione “Primavera”) • Collazzone (3 sezioni a tempo pieno) Scuola Primaria • Ammeto (13 classi di cui 5 a tempo pieno) • Schiavo (5 classi) • Papiano (5 classi a tempo pieno) • San Valentino della Collina (2 pluriclassi) • Fratta Todina (5 classi) • Collepepe (10 classi) 6
3 IL NOSTRO CIRCOLO 3. 1 RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Gli alunni che frequentano le scuole del Circolo provengono da famiglie con livello socio-culturale medio-alto, famiglie straniere insediate da tempo nel territorio e altre che seguono i normali flussi migratori, le quali partecipano e collaborano con l’istituzione scolastica per il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici proposti dalla scuola. “La scuola persegue costantemente l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori, si apre alle famiglie e al territorio circostante, risponde ai bisogni nel riconoscimento dei rispettivi ruoli. ” • organizza in modo flessibile il tempo scuola “Le famiglie sono portatrici di risorse che la scuola deve valorizzare per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilità condivise” • fornisconoscenze e indicazioni rilevanti ai docenti • propone delle diverse modalità orarie: • sono testimoni privilegiate dello Scuola primaria – 27 ore settimanali sviluppo dei bambini - 29 ore settimanali • cooperano con la scuola - 40 ore settimanali partecipando alla costruzione del Scuola dell’infanzia - 40 ore settimanali con percorso formativo orario di ingresso/uscita diversificato • collaborano per l’adattamento dei • sceglie criteri per la formazione delle bambini all’ambiente scolastico sezioni/classi ( Delibera Consiglio di Circolo) • crea incontri periodici tra scuola- famiglia • costruisce un percorso formativo di condivisione e responsabilità (Patto di Corresponsabilità) • accoglie i bambini anticipatari della Scuola dell’Infanzia secondo il Protocollo d’Accoglienza • struttura percorsi e progetti che favoriscano lo 7 star bene a scuola (possibilità di anticipo o posticipo dell’ orario scolastico)
3. 2 RAPPORTO SCUOLA TERRITORIO “La scuola si apre alle famiglie e al territorio circostante facendo perno sugli strumenti forniti dall’autonomia scolastica… la quale favorisce altresì la stretta connessione di ogni scuola con il suo territorio”. . dando vita ad un sistema formativo locale dei servizi integrati in rete per la gestione dei bisogni sociali e di integrazione: • servizi socio-educativi Usl Umbria 1 Distretto Sanitario n. 3 Media Valle del Tevere • enti locali • associazioni • raccordi tra scuole(pubbliche e private) e altre agenzie educative del territorio esplicati con progetti di continuità verticale • creazione di un curricolo tra vari ordini di scuola, aggiornamento e ricerca- azione. • socializzazione delle esperienze didattico-educative delle scuole, come momento e luogo d’incontro tra alunni, famiglia e scuola • realizzazione di iniziative culturali rivolte a genitori, alunni e insegnanti, anche mediante intese, accordi o convenzioni culturali con enti pubblici • potenziamento delle lingue comunitarie • divulgazione delle iniziative scolastiche e dei materiali prodotti tramite il sito web d’istituto 8
COLLABORAZIONI CON ENTI PUBBLICI E PRIVATI DEL TERRITORIO Comuni di Collazzone-Fratta Todina- Marsciano Museo, Cinema-Teatro, Biblioteca, Archivio storico, Collaborazioni per co-finanziamenti di progetti Regione USL Umbria 1 - Distretto Sanitario n. 3 MVT Cooperative Comitati genitori Co-finanziamento per progetti Attività di educazione alla salute Educazione alimentare Iter diagnostici Diagnosi di certificazione Co-gestione degli orari di funzionamento delle scuole Pulizie Progetti d’inclusione Progetti alunni stranieri Comitato - mensa Comitato genitori Avis Attività di sensibilizzazione e di educazione alla salute, al rispetto ambientale Sia Educazione ambientale Società sportive Carabinieri Polizia municipale Associazioni- Aziende- Istituto di credito MIUR USR Università degli Studi di Perugia Scuole in rete Parrocchie Progetti di potenziamento dell’educazione motoria e dello sport Prevenzione e legalità Educazione stradale Co-finanziamenti di progetti Promozione di spettacoli culturali Sezione Primavera Progetti didattici Tirocinio formativo attivo(TFA) Progettualità Formazione Locali 9
4. …DAL NOSTRO RAV Tenuto conto del Rapporto di Autovalutazione e del Piano di Miglioramento ad esso collegato, si riportano priorità e traguardi individuati per innalzare gli esiti dei livelli di apprendimento di tutti gli studenti. Tali priorità verranno prese in considerazione sin da questo anno scolastico ma il pieno conseguimento è previsto nell’arco temporale di tre anni. Nel Piano di Miglioramento e nel POF triennale saranno ulteriormente pianificate le azioni organizzative gestionali e didattiche per il raggiungimento dei traguardi connessi alle seguenti priorità. ESITI DEGLI STUDENTI Risultati nelle prove standardizzate nazionali Competenze chiave e di cittadinanza PRIORITA’ TRAGUARDI Innalzare i risultati delle prove Invalsi Abbassare del 6% gli studenti delle classi seconde collocati al livello 2 degli apprendimenti e innalzare della stessa percentuale il livello 3 Favorire la scoperta di forme di Far raggiungere al 50% degli partecipazione di cittadinanza alunni il livello intermedio delle attiva che conducano ad competenze di cittadinanza. acquisire stile di vita democratici. OBIETTIVI DI PROCESSO Curricolo, progettazione e valutazione Inclusione e differenziazione Orientamento strategico e organizzazione della scuola Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Impostare segmenti di progettazione per competenze con focus su quelle chiave e di cittadinanza Predisporre strumenti di valutazione autentica per monitore/valutare i risultati raggiunti Interventi specifici per sostenere gli alunni in difficoltà(progetto BES) e per valorizzare gi alunni con particolari attitudini(progetto Trinity) Attivare moduli di recupero/potenziamento di ita/mat sia in orario curricolare che extracurricolare Attivare progetti interdisciplinari di cittadinanza attiva Attivare percorsi di formazione per tutti i docenti finalizzati alla progettazione per competenze e valutazione autentica. 10
5. … alla luce della Legge 107/2015 comma 7 OBIETTIVI FORMATIVI a) b) valorizzazione e potenziamento c) potenziamento delle competenze nella pratica e competenze matematico- delle competenze linguistiche…; potenziamento nella logiche e scientifiche; cultura musicale, nell’arte e nella storia dell’arte…; d) sviluppo delle competenze in r) alfabetizzazione e materia di cittadinanza attiva e perfezionamento In base alla normativa vigente, Legge dell’italiano come democratica…; 107 del 2015 comma 7, le scuole del lingua seconda… circolo, in riferimento a iniziative di e) sviluppo di potenziamento dell’offerta formativa e comportamenti delle attività progettuali, individuano responsabili come prioritari il raggiungimento dei ispirati seguenti obiettivi formativi : conoscenza e al m) valorizzazione della scuola rispetto aperta al territorio e in grado della sostenibilità di sviluppare e aumentare con della legalità, intesa come comunità attiva, l’interazione alla ambientale, le dei i) potenziamento delle metodologie del patrimonio e laboratorio; l) beni paesaggistici, laboratoriali e delle attività di famiglie…; delle culturali; prevenzione e contrasto della dispersione scolastica…potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi attività g) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano…; speciali…; 11
5. 1. ORGANICO POTENZIATO Tenendo conto delle priorità del RAV, l’organico potenziato, compatibilmente con le risorse che verranno assegnate in termini numerici alla scuola, si utilizzerà anche per sostenere la realizzazione dei moduli di recupero/potenziamento di italiano e matematica nelle sei scuole Primarie del Circolo. In ordine di priorità i campi di potenziamento individuati dal Collegio dei Docenti risultano: • potenziamento linguistico “a”- potenziamento delle competenze linguistiche • Potenziamento scientifico “b”- potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche • Potenziamento umanistico “d”– sviluppo delle competenze di cittadinanza attiva e democratica • Potenziamento umanistico “l”- potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con BES • Potenziamento laboratoriale “m”- potenziamento delle metodologie laboratoriali • Potenziamento linguistico “r”- perfezionamento dell’italiano come lingua seconda • Potenziamento artistico e musicale “c”- potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale 12
6. BISOGNI FORMATIVI DEGLI ALUNNI Viste le Indicazioni Nazionali per le scuole dell’Infanzia e del primo ciclo di Istruzione e tenuto conto dell’analisi del territorio e dell’osservazione sistematica relativa ai comportamenti degli alunni, sono stati individuati tre macro ambiti: AMBITO COGNITIVO Bisogno di: < comunicare> < comprendere messaggi > < esprimere e comunicare contenuti > < conoscere se stesso > < sviluppare il pensiero logico e la conoscenza della realtà > < cogliere le relazioni temporali > < esplorare, scoprire la realtà naturale e artificiale e sistematizzare le relative conoscenze > < esprimersi mediante linguaggi non verbali > AMBITO AFFETTIVORELAZIONALE AMBITO PSICOMOTORIO Bisogno di: < accettazione di sé > < conoscere il proprio corpo > < autostima > < autorealizzazione > < essere accettato > < essere rispettato > < affetto ed appartenenza ad un gruppo > < sicurezza e protezione > < approvazione sociale > < esplorare > < manipolare > < fare ed agire > < movimento > < rapportarsi con la realtà > < organizzarsi nello spazio > < stabilire significativi rapporti relazionali e comunicativi > 13
7. TRAGUARDI FORMATIVI …la finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico ed integrale della persona…nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie. Il percorso educativo del 2° Circolo di Marsciano, che inizia dalla Scuola dell’Infanzia, è teso a promuove l'educazione integrale della personalità del bambino, stimolandolo all'autoregolazione degli apprendimenti, ad un'elevata percezione di autoefficacia, all'autorinforzo cognitivo e di personalità, alla massima attivazione delle risorse di cui è dotato, attraverso l'esercizio dell'autonomia personale, della responsabilità intellettuale, morale e sociale, della creatività e del gusto estetico. AUTONOMIA IDENTITA’ Maturazione del senso di responsabilità, dell’ autonomia e della cura personale, nel rispetto degli strumenti e degli ambienti in cui opera CAPACITA’ DI ASCOLTO Maturazione della consapevolezza di sé e dell’altro e della capacità di riflettere sulle proprie azioni controllando le proprie reazioni emotive Acquisizione di un atteggiamento di ascolto costruttivo e di esplicitazioni delle proprie opinioni, maturando la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta Nostro obiettivo è che l’alunno al termine della scuola Primaria, raggiunga i seguenti TRAGUARDI FORMATIVI CITTADINANZA ATTIVA Educazione ad una cittadinanza attiva, attraverso comportamenti collaborativi/cooperativi e l’ interiorizzazione di valori condivisi, quali il rispetto, la tolleranza, la solidarietà, la comprensione, la disponibilità al dialogo verso e con gli altri CONOSCENZE/ABILITA’/COMPETENZE Acquisizione di un patrimonio di abilità, conoscenze e nozioni di base per ricercare nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti in modo anche autonomo. 14
8. SCELTE CULTURALI PROGETTA. . . INTEGRA - Promuovendo l'inserimento dell'alunno, le relazioni interpersonali e lo «stare bene a scuola» - Valorizzando le differenze culturali e linguistiche come possibilità di reciproco arricchimento - Favorendo l'integrazione degli alunni diversamente abili - Valorizzando le risorse del territorio - Sviluppando la capacità di imparare ad imparare, a creare, a fare, ad acquisire conoscenze - Costruendo percorsi formativi in continuità verticale ed orizzontale ORIENTA… - Portando gli allievi verso comportamenti positivi e prevenendo situazioni di disagio, di disinteresse, di devianza - Sviluppando tutte le potenzialità per orientarsi nel mondo e dare significato alle scelte personali SCELTE CULTURALI Una scuola che… PROMUOVE IL SUCCESSO FORMATIVO… - Rispettando l'unità psico-fisica del bambino per uno sviluppo integrale e armonico della persona - Migliorando l'autostima attraverso la valorizzazione delle esperienze e delle abilità individuali E’ INTEGRATA NEL TERRITORIO … - Operando in raccordo con il territorio e le sue risorse - Valorizzando il rapporto scuola-famiglia E’ APERTA A NUOVI LINGUAGGI E A NUOVI SAPERI… - Utilizzando in modo critico gli strumenti di conoscenza, espressione e comunicazione offerti dalle nuove tecnologie - Favorendo e sostenendo le attività di formazione e aggiornamento - Favorendo collegamenti in rete tra le scuole 15
9. SCELTE EDUCATIVE Promuovere una formazione culturale e cognitiva atta ad affrontare l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali. Promuovere il confronto con molteplici culture, valorizzando la diversità nell’ottica dell’inclusione Perseguire una doppia linea formativa: verticale ed orizzontale Promuovere il senso di identità e appartenenza al sistema scolastico SCELTE EDUCATIVE che connotano la qualità dell’offerta formativa Flessibilità organizzativa e didattica Educare alla pluralità dei vari linguaggi e codici espressivi. Valorizzare le risorse culturali del territorio attraverso un’integrazione sistemica con la famiglia e le varie agenzie del territorio Promuovere l’educazione alla sicurezza Praticare la Valutazione e l’ autovalutazione Salvaguardare le trasversalità e l’unitarietà degli insegnamenti/apprendimenti Educare ai principi fondamentali della convivenza democratica Educare alla pratica della cittadinanza attiva (etica della responsabilità e etica della cura di sé, degli altri, dell’ambiente) Favorire le attività di autoformazione, di formazione/aggiornamento anche in rete di scuole e con Università Educare all’importanza della memoria storica SI CONCRETIZZANO MEDIANTE PERCORSI CURRICOLARI • Progettazione curricolare con focus su competenze di cittadinanza AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA • Visite d’istruzione • Partecipazione ad iniziative del territorio • Progetti specifici • Progetti di ricerca-formazione PATTO DI CORRESPONSABILITA’ • Diritti/doveri condivisi da: scuola/famiglia/studente PARTECIPAZIONE AI PROGETTI EUROPEI • Pon • E-twinning • Clil 16 • Circschool
10. SCELTE DIDATTICHE LINEE METODOLOGICO DIDATTICHE CONDIVISE CLIL DIDATTICA LABORATORIALE RICERCAFORMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE SERVICE-LEARNING RICERCA - AZIONE APPRENDIMENTO COOPERATIVO BRAIN STORMING LAVORO IN PICCOLI GRUPPI ASCOLTO ATTIVO CIRCLE TIME SI CONCRETIZZANO MEDIANTE ROLE PLAY CODING PEER TUTORING SFONDO INTEGRATORE 17
11. FORMAZIONE – AGGIORNAMENTO “la professionalità docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo, la formazione continua in servizio, la riflessione sulla pratica didattica, il rapporto adulto con i saperi e la cultura” La Direzione Didattica • propone attività di formazione-aggiornamento al fine di: MIGLIORARE IL PROCESSO DI INSEGNAMENTO/ APPRENDIMENTO FAVORIRE LO SVILUPPO PROFESSIONALE SOSTENERE IL RAGGIUNGIMENTO DELLE PRIORITA’ E DEI TRAGUARDI INDICATI NEL RAV GARANTIRE IL SUCCESSO FORMATIVO DI TUTTI • finalizzate al: perfezionamento della progettazione curricolare e alla didattica innovativa attraverso: AUTOFORMAZIONE -Progetto BES - Metodologia e didattica -Tecnologie nella didattica - Novità normative PROGETTI DI RICERCAFORMAZIONE IN RETE DI SCUOLE: -Didattica per competenze - Valutazione autentica -Neverstoplearning - Cirschool - CLIL 18
12. CONTINUITA’ “la scuola accoglie, promuove e arricchisce l’esperienza vissuta dei bambini in una prospettiva evolutiva, le attività educative offrono occasioni di crescita all’interno di un contesto educativo orientato al benessere, alle domande di senso e al graduale sviluppo di competenze riferibili alle diverse età…” L’obiettivo è quello di favorire il successo formativo di ogni alunno attraverso la realizzazione di un contesto positivo e collaborativo e della continuità educativa, a partire dai nidi d’Infanzia e la Sezione Primavera, fino alla scuola Secondaria di I grado. La SEZIONE PRIMAVERA, si pone in continuità e in complementarietà con le esperienze che il bambino compie nei suoi diversi ambienti di vita, collegandole in un percorso di sviluppo educativo progressivo. Nasce come risposta fondamentale, sancita dalla normativa, ad una precisa esigenza del territorio di servizi aggiunti per la prima infanzia e trova spazio all’interno della progettualità dell’istituzione scolastica autonoma. 19
13. L’INCLUSIONE Le scuole del 2°Circolo di Marsciano lavorano per valorizzare le originalità e le diversità di tutti gli alunni, ponendosi come obiettivo lo sviluppo dell’inclusione. La prospettiva dei bisogni educativi speciali, in un’ottica bio-psicosociale I. C. F, può contribuire in modo significativo a questo sviluppo. Direttiva Ministeriale 27. 12. 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con BES e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”; C. M. n. 8 del 6. 03. 2013 “Strumenti d’intervento per alunni con BES e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica – Indicazioni operative”; Nota prot. 1551 del 27. 06. 2013 “Piano Annuale per l’Inclusività”; Nota prot. 2563 del 27. 11. 2013 “Strumenti di Intervento per alunni con bisogni educativi speciali A. S. 2013/14 Chiarimenti”. La Direttiva estende il campo di intervento e di responsabilità della scuola a tutti i Bisogni Educativi Speciali, non solo agli alunni con certificazione di disabilità, andando a comprendere quindi anche quelli con svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà linguistiche e culturali derivanti dalla provenienza di culture diverse. L’OTTICA E’ QUELLA DELLA PRESA IN CARICO GLOBALE E INCLUSIVA DI TUTTI GLI ALUNNI IN DIFFICOLTA’, CON DIRITTO QUINDI AD UNA PERSONALIZZAZIONE DELL’APPRENDIMENTO 20
13. 1. BES (Bisogni Educativi Speciali) I Bisogni Educativi Speciali rappresentano una macrocategoria di livello superiore che comprende al suo interno: q GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE DI DISABILITA’ q GLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO (DSA) E DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI q GLI ALUNNI CON SVANTAGGIO SOCIOECONOMICO, LINGUISTICO E CULTURALE GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE DI DISABILITA’ - Normativa sull’integrazione üArt. 3 della Costituzione; üC. M. del 03/09/85 n. 250 “Azione di sostegno a favore degli alunni portatori di handicap”; ü C. M. del 04/01/1988 n. 1 “Continuità educativa nel processo di integrazione degli alunni portatori di handicap; ü “Legge 104/92 “Legge - quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”; ü “Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità – Legge 18/2009 art. 24”; üLa “Classificazione Internazionale del Funzionamento dell’OMS”, approvata nel 2001 (ICF); üLinee Guida per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità del 24/08/2009. 21
GLI ALUNNI STRANIERI La scuola attua iniziative per promuovere l’ INTERCULTURA su due piani: - SUL PIANO COGNITIVO (conoscenza e delle informazioni sul mondo e sugli altri); - SUL PIANO AFFETTIVO ( crescente attenzione verso la relazione, le interazioni, la storia di tutti e di ciascuno); Questi processi costituiscono il presupposto per la costruzione di un rapporto con l’alterità caratterizzato dalla crescita, dal dialogo e dalla cooperazione. Per pianificare le azioni di inserimento dei bambini non italofoni la scuola ha elaborato un PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA per alunni stranieri. Esso definisce prassi condivise di carattere organizzativo, amministrativo, comunicativo, educativo - didattico. Si rivela essenziale : • ATTIVARE PERCORSI SISTEMATICI DI APPRENDIMENTO DELL’ITALIANO L 2 IN ORARIO CURRICOLARE ED EXTRA CURRICOLARE • PROMUOVERE AZIONI FINALIZZATE AD INCORAGGIARE MOMENTI DI SOCIALIZZAZIONE E INTEGRAZIONE CULTURALE IN UN CLIMA DI CLASSE APERTO E POSITIVO • FACILITARE LO SVILUPPO DI ABILITÀ LINGUISTICHE PERMETTONO L’ACCESSO AGLI APPRENDIMENTI DISCIPLINARI. • LA VALORIZZAZIONE DELLA LINGUA E CULTURA DI ORIGINE TIPO D’ INTERVENTI Personalizzati: calibrati e costruiti sull’allievo straniero in base al grado di conoscenza della lingua italiana Di tipo laboratoriale: per favorire l’incontro con la lingua e la cultura italiana e acquisire un bagaglio minimo di conoscenze indispensabili per la socializzazione e per la scolarizzazione. Di tipo relazionale: con l’ attivazione di una progettualità finalizzata a sviluppare rapporti con gli altri all’insegna del rispetto della persona con le proprie peculiarità. COLLABORAZIONI ATTIVATE -Cooperative convenzionate (Cooperativa “Onda” e Cooperativa” Frontiera lavoro”) con i comuni del nostro territorio per progetti di prima alfabetizzazione e rinforzo linguistico oltre che di inclusione dentro le classi. - Ministero dell’istruzione della Romania in accordo con MIUR Italia per il Corso di lingua e cultura rumena. 22
- Normativa alunni stranieri - L. 06/03/1998 n. 40 “Disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”, art. 36 “ Istruzione degli stranieri. Educazione interculturale”; - D. P. R 08/03/1999 n. 275 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche”; -D. P. R 394/99 “Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”; - L. 10/02/2000 n. 30 “Legge Quadro in materia di riordino dei cicli dell’istruzione”; - L. 10/03/2000 n. 62 “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione”; - L. 28/03/2003 n. 53 “Delega al governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”; -C. M. n. 24 del 01/03/2006 “ Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri; - Documento di indirizzo “La via italiana per la scuola interculturale e l’integrazione degli alunni stranieri” – Ottobre 2007; - C. M. n. 2 dell’ 08/01/2010 “Indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni di cittadinanza non italiana”; - “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione” (2012); - C. M. PROT. N. 4233 del 19/02/2014 “Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri aggiornate sui temi dell’orientamento scolastico, della valutazione, dell’istruzione e formazione” DSA (DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO) SCUOLA Identificazione dei casi sospetti FAMIGLIA Richiesta di valutazione SERVIZI Iter diagnostico Recupero didattico mirato Diagnosi documento di certificazione diagnostica Persistenti difficoltà Comunicazioni della scuola alla famiglia -Provvedimenti compensativi e dispensativi -Didattica e valutazione personalizzata -Piano di Studi personalizzato nel quale vengono diversificati metodi, tempi e strumenti -incontro, confronto ed eventuale condivisione con i servizi. Comunicazione della famiglia alla scuola 23
- Normativa alunni DSA - Legge 170 del 08/10/2010 -D. M. 12 luglio 2011 LINEE GUIDA per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di apprendimento: - Accordo Stato-Regioni del 25 luglio 2012 per stabilire il percorso di diagnosi dei DSA: 13. 2 AZIONI STRATEGICHE PER FAVORIRE L’INTEGRAZIONE Al termine di ogni anno scolastico, in base a quanto previsto nel D. M. del 27/12/12 e nella C. M. n. 8 del 06/03/13, il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) elabora una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività (PAI). Tale Documento, ridefinito a Settembre in sede di Collegio Docenti, rappresenta uno strumento funzionale all’elaborazione di una progettazione dell’offerta formativa veramente inclusiva, riassume una serie di elementi finalizzati al miglioramento dell’azione educativa della scuola e alla realizzazione, per i diversi alunni, di obiettivi comuni. Il modello PAI sarà completato nel corso dell’anno, dopo un monitoraggio in itinere circa il grado di inclusività della scuola in termini di: -Rilevazione Alunni con B. E. S -Organizzazione della gestione degli spazi, dei tempi delle modalità di lavoro attuate in classe da ogni docente -Pianificazione dei contenuti e dei percorsi -Modalità di gestione delle relazioni tra pari e con l’insegnante -Modalità di gestione delle verifiche e delle valutazioni degli apprendimenti -Risorse da attivare: impiego di personale con competenze specifiche su compiti mirati, individuazione di strumenti che agevolino l’apprendimento e l’autonomia degli alunni, attivazione di iniziative rispondenti ai bisogni di formazione della scuola, che coinvolgano tutti i docenti, contribuendo alla realizzazione di un clima inclusivo. 24
Si prevede la partecipazione da parte dei docenti ad iniziative formative concernenti tematiche BES, al fine di acquisire modalità e tecniche di intervento didattico per il potenziamento di abilità strumentali, anche grazie all’uso di nuove tecnologie, e sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascun alunno. Per la buona riuscita di tale progetto si rivela necessaria la collaborazione di tutte le componenti della comunità educante, nella prospettiva di un miglioramento della qualità dell’integrazione scolastica. 13. 3 SERVIZI TERRITORIALI CHE COLLABORANO CON LA SCUOLA - L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria - I Comuni di Marsciano, Fratta Todina, Collazzone e Deruta - Il Servizio Riabilitazione dell’Eta’ evolutiva (SREE) - L’Unità Multivalutativa (UMVEE) (Accordo operativo per l’inclusione scolastica degli alunni disabili tra il Distretto Sanitario 3 Media Valle del Tevere – 2010) 25
Non posso insegnare niente a nessuno, posso solo cercare di farli riflettere. (Socrate) Le Indicazioni Nazionali costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare affidata alle scuole. Il Curricolo d’Istituto (www. marsciano 2. it) organizzato per campi d’esperienza e discipline, esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’Istituto. Le attività didattiche e formative scelte, consentono di favorire lo sviluppo delle competenze linguistiche, matematico scientifiche, artistico-espressive, tecnologicocreative, di valorizzare le specifiche abilità e le attitudini; “Concorrere al progresso materiale o spirituale della società”(Costituzione art. 4). 26
14. PROGETTO EDUCATIVO DI CIRCOLO scuola dell’Infanzia PROMUOVE LO SVILUPPO: • dell’identità • dell’autonomia • delle competenze • del senso di cittadinanza attiva ATTRAVERSO I CAMPI DI ESPERIENZA : • Il sé e l’altro • Il corpo e il movimento • Immagini, suoni, colori • I discorsi e le parole • La conoscenza del mondo SI PROPONE COME CONTESTO DI RELAZIONE DI CURA E APPRENDIMENTO attraverso • L’esperienza • L’esplorazione • I rapporti tra bambini con compagni di culture diverse, con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni • La rielaborazione individuale e collettiva delle esperienze • Le attività ludiche • Il rispetto dei tempi e dei ritmi di ciascun bambino • La predisposizione di spazi accoglienti SVILUPPA I TRAGUARDI DELLE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA “ … che rappresentano lo sviluppo delle competenze relative ai campi d’esperienza …. Indicano piste culturali e didattiche da percorrere … aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo. ” INDICAZIONI NAZIONALI…………………. . - il bambino gioca in maniera costruttiva e creativa con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni - sviluppa il senso dell’identità personale - il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente - sa esprimersi attraverso la drammatizzazione, il disegno la pittura, e utilizza materiali e tecniche espressive - segue con curiosità e piacere spettacoli di vario genere …………… ELABORA PERCORSI PROGETTUALI TENENDO CONTO DELLE LINEE DI PROGETTAZIONE METODOLOGICO – DIDATTICHE DI CIRCOLO E PRIVILEGIANDO LE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA mediante: Relativi a: • CONTINUITA’ • LINGUA STRANIERA • MUSICA • LETTURA • EDUCAZIONE : - ambientale -alla salute -alla cittadinanza attiva e democratica -all’intercultura • Gioco • Esplorazione e ricerca • Vita di relazione • Documentazione • Uscite didattiche • Laboratori • Programmazione per competenze • Espressione ed uso dei linguaggi • Cooperative learning • Service learning • Osservazione/progettazione/verifica • Monitoraggio e valutazione S. I. Ammeto che connotano l’offerta formativa delle singole scuole S. I. Pontecane S. I. Castello delle Forme S. I. Collazone S. I. Schiavo S. I. Papiano 26 Le specificità progettuali che caratterizzano ciascun plesso saranno oggetto di un documento che ricostruisce il percorso del progetto unendo le esperienze realizzate. Nel documento verranno raccolte le idee, le parole, le emozioni dei bambini/e
15. PROGETTO EDUCATIVO DI CIRCOLO scuola Primaria PROMUOVE: SI CONNOTA: Come ambiente educativo di apprendimento -l’alfabetizzazione di base considerando la persona che apprende come fulcro dell’azione educativa; - l’inclusione; - lo sviluppo armonico ed integrale della persona sul piano cognitivo, culturale, sociale e affettivorelazionale INDIVIDUA: Nel rispetto della normativa vigente, obiettivi formativi e traguardi di sviluppo di competenze REALIZZA: Significativi percorsi didattici SVILUPPA I TRAGUARDI DELLE COMPETENZE “ … che rappresentano lo sviluppo delle competenze relative alle discipline…. Indicano piste culturali e didattiche da percorrere … aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo. ”… “Sulla base dei traguardi fissati a livello nazionale progetta percorsi per la promozione, la rilevazione e la valutazione delle competenze”. (INDICAZIONI NAZIONALI) ELABORA PERCORSI PROGETTUALI TENENDO CONTO DELLE LINEE DI PROGETTAZIONE METODOLOGICO – DIDATTICHE DI CIRCOLO E PRIVILEGIANDO LE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA Relativi a: mediante: • LINGUE E LINGUAGGI ESPRESSIVI • COMPETENZE SOCIALI e CIVICHE • AMBIENTE/TERRITORIO • EDUCAZIONE : - ambientale -alla salute -alla cittadinanza attiva e democratica -all’intercultura -CONTINUITA’ - COMPETENZE DIGITALI - COMPETENZE MATEMATICO SCIENTIFICHE S. P. Ammeto S. P. Fratta Todina • Didattica laboratoriale • Progetti di recupero e potenziamento • Progetti di ricerca • Ricerca/azione • Gradualità didattica • Trasversalità disciplinare • Monitoraggio e valutazione che connotano l’offerta formativa delle singole scuole S. P. San Valentino S. P. Collepepe Le specificità progettuali che caratterizzano ciascun plesso saranno socializzate al terriitorio nell’ottica della trasparenza e della condivisione S. P. Schiavo S. P. Papiano 27
16. PROGETTI DI AMPLIAMENTO/ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Nella programmazione curricolare si inseriscono in senso trasversale i progetti promossi sia dei singoli plessi scolastici, sia in rete con altre scuole. I progetti vengono predisposti collegialmente dagli insegnanti nell’ambito dell’autonomia didattica allo scopo di arricchire e personalizzare l’offerta formativa sulla base delle scelte di indirizzo del POF. Sono il risultato di scelte ponderate che tengono in considerazione le caratteristiche e le esigenze specifiche delle classi/sezioni/scuole, le risorse interne ed esterne e la ricaduta delle attività in termini educativi e didattici. Alla loro realizzazione collaborano gli Enti Locali e, talvolta, esperti esterni alla scuola. I progetti di seguito elencati rappresentano una parte della progettualità poiché ogni plesso amplia e caratterizza la sua offerta formativa realizzando percorsi specifici per dare risposta ai bisogni rilevati. AREA PROGETTUALE Progetto di cittadinanza attiva (progetto di Circolo) Progetto continuità Progetto “Certificazione delle competenze” Trinity College Progetti dal territorio: Avis Programma Frutta nelle scuole DESCRIZIONE DESTINATARI COLLABORAZIONI Il progetto si prefigge di far vivere le prime esperienze di cittadinanza nel rispetto di sé , degli altri e dell’ambiente Scuole dell’Infanzia e Scuole Primarie - Esperti esterni - Biblioteca Comunale del Comune di Marsciano -Enti locali Il progetto è uno strumento prezioso per rendere maggiormente flessibili i momenti di passaggio da un ordine di scuola all’altro e favorire la costruzione di un linguaggio comune al fine di attuare un raccordo tra le istituzioni Nidi d’Infanzia, Sezione Primavera, Scuole dell’Infanzia, Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado - Docenti del precedente/successivo grado di istruzione scolastica Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi quinte, che, facoltativamente, sostengono un esame in lingua inglese. La sua finalità è la certificazione delle competenze. Gli alunni vengono adeguatamente preparati dagli insegnanti di L 2 interni anche attraverso un corso pomeridiano gratuito della durata di 10 ore Scuole Primarie (classi 5) -Ente certificatore - Famiglie Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare i valori della solidarietà, del rispetto dell’ambiente, della gratuità e del dono, utilizzando come strumento l’incontro con gli esperti di competenza Scuole Primarie (classi 5°) -Esperti esterni - Medici di competenza del Comune Promuovere una corretta alimentazione che privilegi il consumo di frutta e verdura Scuole Primarie di Marsciano -Docenti - Personale ausiliario - Enti esterni (MIPAAF -MIUR) Progetto di ricerca-formazione “Geometria attraverso il coding” Il progetto è finalizzato all’utilizzo del coding nell’apprendimento della geometria e delle abilità visuo-spaziali. Ha notevoli ricadute innovative sulle pratiche di didattica della matematica. Scuola Primaria Ammeto (classe 3°C) -Docenti - Dottoranda prof. ssa Sabatini dell’ Università di Scienze Formazione Primaria della 29
Progetti dal territorio: Educazione stradale Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare i bambini della Scuola Primaria alle regole di comportamento sulla strada e, più in generale, alle tematiche relative alla sicurezza stradale Scuole Primarie (classi 5°) - Vigili Urbani della Polizia Municipale del Comune di Marsciano Progetto musica/teatro/arte circense Il progetto mira a valorizzare ogni tipo di linguaggio che aiuti l’alunno ad integrarsi, a stare bene con gli altri, ad acquisire fiducia in se stesso. Scuole dell’Infanzia e Scuole Primarie - Esperti esterni Progetto educazione fisica Programma di interventi per migliorare gli stili di vita dei bambini umbri. Scuole Primarie (classi 1°) -Docenti di plesso - Esperti esterni Progetto Lingua Inglese Il progetto, svolto da una docente di madrelingua, si pone come un primo approccio agli elementi della lingua inglese. Il percorso ha come obiettivo principale quello di offrire agli alunni esperienze che li motivino, li coinvolgano dal punto di vista affettivo e li sollecitino ad esprimere e a comunicare con naturalezza in questa nuova lingua Scuole dell’Infanzia (sezione dei bambini di 4/5 anni) - Esperti esterni Progetto E- Twinning Inserito nel più ampio Progetto Europeo Erasmus Plus, aiuta le scuole a creare un ambiente accogliente in vista di una cooperazione interculturale. Fornisce a studenti e insegnanti di altri paesi di lavorare insieme on-line e offre un'opportunità di scambio relativamente a un progetto condiviso e presentato in piattaforma. Scuole Primarie - Docenti L 2 È un metodo pedagogico-didattico innovativo che unisce il Service (volontariato per la comunità) e il Learning (acquisizione di competenze). I progetti service-learning sono una prassi educativa che crea situazioni didattiche basate su compiti reali dove i bambini rivestono un ruolo attivo insieme ad adulti del territorio sensibili al buon funzionamento della società civile. Sviluppa il senso di responsabilità e l’autostima. Favorisce la coesione del gruppo-classe facilitando il clima di apprendimento. Scuola Infanzia Castello delle Forme e Ammeto; Scuola primaria San Valentino -Docenti di plesso - Famiglie - Associazioni del territorio Progetto alunni stranieri La finalità del progetto di alfabetizzazione /rinforzo linguistico degli alunni stranieri mira all’avvio e al consolidamento delle capacità comunicative espressive Scuole Primarie - Enti locali - Coop Onda - Coop Frontiera Lavoro Progetto Sezione Primavera È un servizio educativo che ha la finalità di formazione e socializzazione dei bambini di 24/36 mesi, nella prospettiva del loro benessere psicofisico e dello sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali Bambini di 24 -36 mesi del territorio - Miur - Usr - Comune di Fratta Todina Progetto CLIL (Content and Language Integrated Learning ) La metodologia CLIL mira alla costruzione di competenze linguistiche e abilità comunicative in lingua Inglese. La nostra istituzione scolastica, scuola capofila della rete “Yes, we CLIL”, parteciperà al progetto “Are we ready for Digital Reading? ” che avvicinerà i bambini alla lettura e creazione di testi multimediali. Scuola Primaria Ammeto (classi III e IV) -Docenti di classe -Docenti L 2 Progetto Service- Learning Tutti i progetti si possono visionare nella loro interezza negli allegati delle progettazioni di ciascun plesso. 30
17. DATI IDENTIFICATIVI SCUOLE 31
17. 1. 1 Scuola dell’Infanzia INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8743498 E-mail: infanzia. ammeto@gmail. com Numero sezioni: 5 a tempo pieno Numero bambini: 132 Coordinatrice: ins. Mogetti Valentina ORARIO SCOLASTICO Addetto al primo soccorso e Addetto antincendio: Coll. Scol. Bigaroni Anna e Coll. Scol. Mescolini Barbara Ingresso ore 7: 45 Uscita ore 15: 45 PROGETTAZIONE Mensile: il primo martedì del mese secondo il piano delle attività annuali 16: 00/18: 00 RISORSE STRUTTURALI • ingresso-attesa • Corridoio ampio e lungo • n. 5 aule • Ufficio • n. 4 gruppi servizi igienici • servizio igienico per diversamente abili • servizio igienico personale docente e non • spazio cucina • sala refezione • ripostigli/spogliatoio personale non docente • area verde esterna RISORSE TECNICHE • televisore • videoregistratore • computer, stampante, scanner • macchina fotografica digitale • lettore DVD • sussidi e materiale (strutturato e non) vario RISORSE PROFESSIONALI • 10 insegnanti di sezione • 2 insegnanti di sostegno a tempo pieno • 1 insegnante di religione cattolica • esperti esterni: inglese, esperto arte circense • 2 collaboratori scolastici statali • 1 operatori A. B. N. per aiuto bagno e per servizio pulizia • 1 operatore CIR per supporto mensa • 1 operatore CIR per servizio mensa PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto lettura: “ Noi…piccoli cittadini” • Progetti dal territorio: Biblioteca: “Incontro con l’autore” e “Giochiamo con i libri”, S. I. A. , Teatro Concordia • Laboratorio di gioco teatrale in lingua Inglese • Laboratorio teatrale • Visite d’istruzione 32
17. 1. 2. Scuola dell’Infanzia INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8701346 E-mail: infanzia. collazzone@gmail. com Numero sezioni: 3 Numero bambini: 65 Coordinatrice: ins. Paolacci Emanuela Addetto al primo soccorso e antincendio: Coll. Scol. Antonelli Patrizia e Ins. Paolacci Emanuela ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 7: 50 Uscita ore 15: 50 PROGETTAZIONE Mensile: il primo martedì di ogni mese secondo il piano delle attività annuali 16: 00 / 18: 00 RISORSE STRUTTURALI • 6 Aule • refettorio • servizi igienici • vani disimpegno alle aule • cucina • vano dispensa • ripostigli • aula docenti • area verde esterna RISORSE TECNICHE • televisore • videoregistratore • computer, portatile stampante, scanner • macchina fotografica • registratore • fotocopiatrice • sussidi e materiale (strutturato e non) vario RISORSE PROFESSIONALI • 6 insegnanti di sezione • 1 insegnante di religione cattolica • esperti esterni: inglese, teatro • 1 collaboratore scolastico statale • 1 operatori A. B. N. per servizio pulizie e vigilanza • 1 cuoca dipendente del Comune di Collazzone PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto Lettura: “Insieme…si può” • Progetti dal territorio: Biblioteca: “Incontro con l’autore”e “Giochiamo con i libri”, S. I. A. , Teatro Concordia • Implementazione lingue Europee “Alpha. Eu” • Laboratorio di gioco teatrale in lingua Inglese • Laboratorio teatrale • Visite d’istruzione 33
17. 1. 3 Scuola dell’Infanzia INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8784108 E-mail: infanzia. castellodelleforme@gmail. com Numero sezioni: 1 Numero bambini: 25 Coordinatrice: ins. Carloni Laura Addetto al primo soccorso e antincendio: Coll. Scol. Boggi Simonetta e Ins. Carloni Laura ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 8: 00 Uscita ore 16: 00 PROGETTAZIONE Mensile: il primo martedì del mese secondo il piano delle attività annuali 16: 00 / 18: 00 RISORSE STRUTTURALI • 3 Aule • refettorio • servizi igienici • aula archivio-ufficio • cucina • ripostiglio • area verde esterna RISORSE TECNICHE • computer, stampante • lettore CD e DVD, radio registratore • sussidi e materiale (strutturato e non) vario RISORSE PROFESSIONALI • 2 insegnanti di sezione • 1 insegnante di religione cattolica • esperti esterni: inglese, arte circense • 1 collaboratore scolastico statale per il servizio di mensa e di vigilanza. • 1 operatori A. B. N. per il servizio di vigilanza e di pulizia PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto lettura: “Uno, nessuno, centomila” • Progetti dal territorio: Biblioteca, S. I. A. , Teatro Concordia • Laboratorio di gioco teatrale in lingua Inglese • Circoschool • Service learning • Visite d’istruzione 34
17. 1. 4 Scuola dell’Infanzia INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8784526 E-mail: infanzia. papiano@gmail. com Numero sezioni: 1 a tempo pieno e 1 a tempo antimeridiano con progetto modulare Numero bambini: 31 Coordinatrice: ins. Verducci Rosalba Addetto al primo soccorso: Ins. Verducci Rosalba Addetto antincendio: Ins. Verducci Rosalba e Ins. Pasquini Carla ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 8: 00 Uscita ore 16: 00 PROGETTAZIONE Mensile il primo martedì del mese secondo il piano delle attività annuali 16: 10/18: 10 RISORSE STRUTTURALI • 3 Aule • 1 aula docenti • refettorio • servizi igienici • spogliatoio • salone per attività di routine • 1 aula adibita a lettura e per filmati • area verde esterna RISORSE TECNICHE • televisore • videoregistratore • computer, stampante, scanner • macchina fotografica • registratore • sussidi e materiale (strutturato e non) vario RISORSE PROFESSIONALI • 3 insegnanti di sezione • 1 insegnante di religione cattolica • esperti esterni: musica, inglese • 1 collaboratore scolastico statale • 1 operatore A. B. N. e CIR per il servizio di mensa pulizia e vigilanza PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto Lettura: “Il mondo intorno a me” • Progetti dal territorio: Biblioteca “Incontro con l’autore” e “Giochiamo con i libri”, S. I. A. , Teatro Concordia • Laboratorio di gioco teatrale in lingua Inglese • Educazione al suono e alla musica • Visite d’istruzione 35
17. 1. 5. Scuola dell’Infanzia PONTECANE INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8743149 E-mail: infanzia. pontecane@gmail. com Numero sezioni: 2 Numero bambini: 39 Coordinatrice: ins. Capodicasa Luisa Addetto al primo soccorso e antincendio: Coll. Scol. Pasqualini Anna Rita Coll. Scol. Salsiccia Silvia ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore: 8: 00 Uscita ore 16: 00 PROGETTAZIONE Mensile: il primo martedì di ogni mese secondo il piano delle attività annuali 16: 00 / 18: 00 RISORSE STRUTTURALI • 2 Aule polivalenti • 1 aula docenti • servizi igienici • cucina • area verde esterna RISORSE TECNICHE • televisore • videoregistratore • lettore DVD • computer, stampante, scanner • macchina fotografica • registratore • sussidi e materiale (strutturato e non) vario RISORSE PROFESSIONALI • 4 insegnanti di sezione • 1 insegnante di sostegno a tempo pieno • 1 insegnante di religione cattolica • esperti esterni: teatro, ingese • 2 collaboratori scolastici PROGETTI E INIZIATIVE • Lettura: “Noi…apprendisti cittadini!!!” • Progetto continuità con sezione Primavera • Progetti dal territorio: Biblioteca “Giochiamo con i libri”, S. I. A. , Teatro Concordia • Laboratorio di gioco teatrale in lingua Inglese • Laboratorio teatrale • Visite d’istruzione 36
17. 1. 6 “Sezione Primavera” INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8743149 E-mail: infanzia. pontecane@gmail. com Numero sezioni: 1 Numero bambini: 7 Coordinatrice sez. “Primavera”: Ins. Cavalletti Luisa Addetto al primo soccorso e antincendio: Coll. Scol. Pasqualini Anna Rita Coll. Scol. Salsiccia Silvia RISORSE STRUTTURALI condivise con Sc. Infanzia • 3 Aule polivalenti • 1 aula docenti • servizi igienici • cucina • area verde esterna RISORSE TECNICHE condivise con Sc. Infanzia • televisore • videoregistratore • computer, stampante, scanner • macchina fotografica • registratore • sussidi e materiale (strutturato e non) vario ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore: 8: 00 Uscita ore 14: 30 RISORSE PROFESSIONALI • 2 educatrici RISORSE PROFESSIONALI condivise con Sc. Infanzia • 2 collaboratori scolastici PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto continuità con la scuola dell’Infanzia: “Noi…apprendisti cittadini!!!” • Progetto dal territorio: Biblioteca “Nati per leggere” 37
17. 1. 7 Scuola dell’Infanzia INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8749005 E-mail: infanzia. schiavo@gmail. com Numero sezioni: 3 a tempo pieno Numero bambini: 85 Coordinatrice: ins. Truffini Federica Addetto al primo soccorso: Coll. Scol. Rita Onori e Ins. Leonardi Annalisa Addetto antincendio: Coll. Scol. Rita Onori e Ins. Angelini Monica ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 8: 00 Uscita ore 16: 00 PROGETTAZIONE Mensile: il primo martedì del mese secondo il piano delle attività annuali 16: 10 / 18: 10 RISORSE STRUTTURALI • 3 aule • archivio/ufficio • refettorio /salone polivalente • servizi igienici • locale lavanderia • cucina • antibagno/ripostiglio • area verde esterna • rimessa in legno esterna RISORSE TECNICHE • televisore • videoregistratore e lettore DVD • computer, stampante, scanner • macchina fotografica digitale • videocamera digitale • 2 registratori con lettore CD • proiettore a immagine fissa • sussidi e materiale strutturato e non RISORSE PROFESSIONALI • 6 insegnanti di sezione • 1 insegnante di religione cattolica • esperti esterni: inglese, teatro • 2 collaboratori scolastici statali • 1 operatrice A. B. N. a tempo parziale per servizio vigilanza e pulizia • 1 operatore CIR per servizio mensa PROGETTI E INIZIATIVE • Lettura: “Io, tu, noi…cittadini del mondo” • Progetti dal territorio: Biblioteca “Giochiamo con i libri”, S. I. A. • Laboratorio di gioco teatrale in lingua Inglese • Laboratorio teatrale • Visite d’istruzione 38
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17. 2. 1 Scuola Primaria ORARIO SCOLASTICO INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8747341 E-mail: primariammeto@gmail. com Numero bambini: 216 Coordinatrice: ins. Bonini Pina ins. Pucciarini Silvia Addetto al primo soccorso: Coll. Scol. Paterni Clara e Coll. Scol. Umbrico Irene Addetto antincendio: Coll. Scol. Umbrico Irene Coll. Scol. Paterni Clara CLASSI A TEMPO NORMALE: dal lunedì al venerdì Ore 8: 00 -13: 25 sabato libero CLASSI A TEMPO PIENO: dal lunedì al venerdì Ore 8: 00 -16: 00 PROGETTAZIONE Settimanale: il martedì h. 16: 00 – 18: 00 RISORSE STRUTTURALI • 13 aule • 1 salone polivalente • 1 aula per integrazione • servizi igienici • area verde esterna • 1 sala ad uso mensa RISORSE TECNICHE • Computer • stampante • scanner • televisori • videoregistratori • fotocopiatrice • radio registratori • impianto di amplificazione • sussidi e materiale (strutturato e non) vario • lim RISORSE PROFESSIONALI • 19 docenti + 1 docente a 12 ore • 1 insegnante specialista di inglese • 7 insegnanti di sostegno • 2 insegnanti IRC +1 Alt. IRC • esperti esterni • 2 collaboratori scolastici statale • 2 operatori A. B. N. e CIR per vigilanza e pulizia e mensa • 1 operatore l. SU PROGETTI E INIZIATIVE • Lettura/Biblioteca/Teatro/Cinema • A scuola di Circo • Progetto di Cittadinanza Attiva • Teatro in inglese • Progetto mensa • Progetto Continuità • Progetto di attività alternativa IRC • Progetto recupero-potenziamento • Progetti dal territorio: A. V. I. S. , Ed. Stradale • Integrazione alunni stranieri • Progetto motoria • Progetto intercultura • Progetto Trinity /Progetto E-Twinning • Progetto di lingua e cultura romena(extra curricolare) • Interventi a sostegno della famiglia-aiuto compiti/laboratori/giochi didattici-(extracurricolare) • Progetto di ricerca-formazione con Università • Visite d’istruzione 40
17. 2. 2 Scuola Primaria INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8789254 E-mail: elecollepepe@tiscali. it Numero classi: 10 Numero bambini: 153 Coordinatrice: ins. Colonnelli Rosanna Addetti al primo soccorso e antincendio : Coll. Scol. Pagliaricci Valentina e Ins. Bernardini Monica ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 8: 20 Uscita ore 13: 10 PROGETTAZIONE Settimanale il martedì: h. 15, 30– 17, 30 RISORSE STRUTTURALI • 10 Aule • 1 aula computer • 1 aula biblioteca • servizi igienici • area esterna • palestra comunale RISORSE TECNICHE • Computer • stampante • scanner • televisori • videoregistratori • fotocopiatrice • radio registratori • diaproiettore • sussidi e materiale (strutturato e non) vario RISORSE PROFESSIONALI. • 12 docenti curricolari e 3 insegnanti di religione ( a tempo parziale) + 1 Alt. IRC • 1 insegnante a 11 ore • 1 insegnante specialista di L 2 per 12 ore • 1 insegnante di sostegno • esperti esterni • 1 collaboratore scolastico statale 1 collaboratore A. B. N. e 1 collaboratore L. S. U. per servizio vigilanza e pulizia PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto Cittadinanza Attiva “Piccoli cittadini crescono” : Consiglio Comunale dei ragazzi • Progetto di attività alternativa IRC • Progetto ed. motoria classi 1°A-1° B • Certificazione Trinity • Progetto E-twinning • Scuola di circo • Musica • Progetti del territorio: Frutta nelle scuole - AVIS-SIA-Integrazione Alunni stranieri • Visite d’istruzione 41
17. 2. 3 Scuola Primaria INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8745352 E-mail: Numero classi: 5 Numero bambini: 77 Coordinatrice: ins. Bravi Fernanda Addetto al primo soccorso e antincendio: Coll. Scol. Menichetti Wilma ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 8: 00 Uscita ore 13: 00 Sabato ore 12: 00 PROGETTAZIONE Settimanale il martedì: h. 15. 30 - 17. 30 RISORSE STRUTTURALI -5 aule -1 aula polivalente -1 aula computer -1 aula biblioteca -1 aula laboratorio -Servizi igienici -Area esterna RISORSE TECNICHE • Computer • stampante • scanner • televisore • lettore DVD • videoregistratore • fotocopiatrice • radio registratore • sussidi e materiale (strutturato e non) vario RISORSE PROFESSIONALI • 6 docenti • 2 insegnante di L 2 • 1 insegnante di IRC 10 h +1 Alt. IRC • 1 insegnante di sostegno 8 h • 1 operatore ad personam • esperti esterni • operatrice comunale • 1 collaboratore scolastico statale • 1 operatore L. S. U. PROGETTI E INIZIATIVE • Cittadinanza attiva • Progetto di attività alternativa IRC • Teatro • Consiglio Intercomunale dei Ragazzi • Educazione Fisica • Musica • Teatro in Inglese • Certificazione Trinity • Progetto E-Twinning • Integrazione alunni stranieri • Laboratorio linguistico matematico • Progetti dal territorio: A. V. I. S. – Educazione stradale – SIA - Biblioteca – Cinema/Teatro • Visite d’istruzione 42
17. 2. 4 Scuola Primaria INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8784390 E-mail: elementarepapiano@libero. it Numero classi: 5 Numero bambini: 97 Coordinatrice: ins. Morettini Lorena Addetto al primo soccorso: Coll. Scol. Antonelli Antonia e Ins. Ficola Nicoletta Addetto antincendio: Ins. Cherubini Francesca e Coll. Scol. Antonelli Antonia ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 8: 20 Uscita ore 16: 20 dal lunedì al venerdì Mensa ore 12. 20 - 13. 20 sabato libero PROGETTAZIONE Settimanale il martedì: h. 16, 30 – 18, 30 RISORSE STRUTTURALI • 6 Aule • 1 aula biblioteca / computer • servizi igienici • ripostiglio • ampio vano con due sale, usato come refettorio • cucina con ripostiglio • palestra/ aula polifunzionale/aula Lim • area verde esterna RISORSE TECNICHE • Computer • stampanti • scanner, DVD • televisore • videoregistratore • fotocopiatrice • radio registratore • Impianto di amplificazione • Lim • sussidi e materiale (strutturato e non) vario RISORSE PROFESSIONALI • 10 docenti • 1 insegnante di L 2 • 1 insegnanti di IRC +1 Alt. IRC • 1 insegnanti di sostegno • 2 collaboratori scolastici statali • 1 operatore A. B. N. per servizio vigilanza e pulizia • 1 operatore CIR per sporzionamento mensa PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto di Cittadinanza: Progetto di Plesso Lettura e Teatro • Laboratori di matematica e scrittura creativa. • Progetto Musica • Progetto di attività alternativa IRC • Progetto di Ed. Fisica classe 1^ • Progetti dal territorio: Frutta nelle scuole A. V. I. S. - Ed. Stradale Ed. sicurezza-cinema/teatro Biblioteca • Progetto alunni stranieri • Certificazione Trinity • Progetto E-Twinning • Visite d’istruzione 43
17. 2. 5 Scuola Primaria INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8784391 E-mail: elesanvalentino 2@tiscali. it Numero classi: due pluriclassi Numero bambini: 33 Coordinatrice: ins. Patrizia Sensi Addetto al primo soccorso : Ins. Minchiatti Maria Grazia Addetto antincendio: Ins. Sensi Patrizia e Coll. Scol. Palazzetti Franca RISORSE STRUTTURALI • 5 Aule • 1 aula computer • 1 aula biblioteca • servizi igienici • palestra (presso PRO-LOCO) • area verde esterna RISORSE TECNICHE • Computer • stampanti • scanner • televisori • videoregistratori • macchina fotografica digitale • fotocopiatrice • radio registratori • sussidi e materiale (strutturato e non) vario ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 7: 50 uscita ore 13: 14 Sabato: libero PROGETTAZIONE Settimanale il martedì dalle ore 15: 30 alle ore 17: 30 RISORSE PROFESSIONALI • 3 docenti curricolari + 1 insegnante con orario ridotto • 2 insegnanti di IRC + 1 Alt. IRC • 1 insegnante specialista di lingua inglese • 1 insegnante di sostegno 11 h • 1 collaboratore scolastico statale PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto di cittadinanza attiva piccoli cittadini crescono: «Dire, fare, costruire, rispettare» • Progetto di attività alternativa IRC • Progetti dal territorio: A. V. I. S, educazione stradale, protezione civile, SIA, biblioteca, cinema , teatro, supporto didattico • Progetto alunni stranieri • Progetto educazione fisica per la classe 1^ • Progetto «frutta nelle scuole» • Progetto teatro «Dal al palcoscenico» • Certificazione Trinity • Progetto E- Twinning • Visite d’istruzione 44
17. 2. 6 Scuola Primaria INFORMAZIONI GENERALI Tel. 075 8748596 E-mail: primariaschiavo@tiscali. it Numero classi: 5 Numero bambini: 98 Coordinatrice: ins. De Stefano Olga Addetto al primo soccorso: Coll. Scol. Cipolletti Loredana Ins. De Stefano Olga Addetto antincendio: Ins. Cipolletti Laura e Coll. Scol. Cipolletti Loredana ORARIO SCOLASTICO Ingresso ore 8: 05 Uscita ore 13: 05 PROGETTAZIONE Settimanale il martedì h. 15, 30 – 17, 30 RISORSE STRUTTURALI 5 Aule 1 aula biblioteca 1 aula computer palestra (adiacente ed. scolastico) ripostiglio e vano collaboratori servizi igienici ampio vano disimpegno aule area verde esterna RISORSE PROFESSIONALI 6 insegnanti 1 insegnante specialista di lingua inglese 2 insegnanti di sostegno 1 insegnante di IRC esperti esterni 1 collaboratore scolastico statale 2 operatore A. B. N. per il servizio pulizia e vigilanza RISORSE TECNICHE Computer stampante scanner televisore e DVD videoregistratore fotocopiatrice radio registratore sussidi e materiale (strutturato e non) vario PROGETTI E INIZIATIVE • Progetto di Cittadinanza attiva “Piccoli cittadini crescono” • Progetto di attività alternativa IRC • Progetti dal territorio: Biblioteca - Educazione Stradale - A. V. I. S. - S. I. A. • Progetto Musica • Frutta nelle scuole • Integrazione alunni stranieri • Certificazione Trinity • Progetto E-Twinning • Laboratori di recupero e potenziamento • Visite d’istruzione 41
18. VALUTAZIONE “La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente f unzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo” LA VALUTAZIONE rileva L’EFFICACIA DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO VALUTAZIONE INTERNA Introduce modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica della scuola ai fini del suo continuo miglioramento Attraverso -Rapporto di Auto. Valutazione -Strumenti di valutazione autentica per rilevare le competenze acquisite Utilizza: Documento di passaggio con certificazione delle competenze (Scuola Infanzia – Scuola Primaria) - Scheda di valutazione -Certificazione delle competenze (Scuola Primaria di primo grado – Scuola Secondaria di primo grado) - Monitoraggio dei moduli di recupero potenziamento di italiano e matematica(S. P. ) - VALUTAZIONE ESTERNA - INVALSI: rileva la qualità dell’intero sistema scolastico nazionale fornendo informazione circa la salute e la criticità del nostro sistema d’istruzione all’interno di un confronto internazionale - Pubblicazione integrale del RAV su “Scuola in chiaro” “La valutazione del rendimento scolastico degli alunni viene espressa con voti in decimi” (DPR 122/09) Il collegio dei docenti ha stabilito criteri e modalità di valutazione (cfr. allegato) 46
19. ORGANIGRAMMA DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. ssa Elvira Baldini COLLABORATORI Scuola Infanzia: Ins. Lorena Gerini Scuola Primaria: Ins. F. Chiacchieroni COLLEGIO DOCENTI DSGA GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE (GLHI e GLI) RSU Lorena Degli Esposti CONSIGLIO DI CIRCOLO Presidente: Rosita Binaglia PERSONALE ATA Amministrativo COMITATO DI VALUTAZIONE CONSIGLIO DI INTERSEZIONE E INTERCLASSE PERSONALE ATA Ausiliario GENITORI COORDINATORI DI PLESSO INFANZIA COORDINATORI DI PLESSO PRIMARIA DOCENTI TUTOR PER NEOIMMESSI IN RUOLO COMMISSIONI DI LAVORO FUNZIONI STRUMENTALI AL POF NUCLEO DI VALUTAZIONE
19. 1 COLLEGIO DOCENTI • Delibera in relazione alle scelte didattiche e pedagogiche • Si articola in commissioni di lavoro per realizzare la progettazione curricolare • Elegge il Comitato per la valutazione del servizio dei Docenti • Indica i fiduciari di plesso. 19. 2 CONSIGLIO DI CIRCOLO • Ha lo scopo di realizzare, nel rispetto delle competenze specifiche, la partecipazione alla gestione della scuola, nell’ambito educativo, finanziario e organizzativo. • È presieduto da uno dei suoi membri, eletto a maggioranza assoluta tra i rappresentanti dei genitori degli alunni. • Elegge nel suo seno, una giunta esecutiva, composta di un docente, un non docente, due genitori. Della giunta fanno parte di diritto il Dirigente Scolastico ed il capo dei servizi di segreteria che svolge anche la funzione di segretario della giunta stessa. 19. 3 FUNZIONI STRUMENTALI I docenti incaricati di Funzione Strumentale (F. S. ) al POF si occupano di quei particolari settori dell'organizzazione scolastica per i quali si rende necessario razionalizzare e ampliare le risorse, monitorare la qualità dei servizi e favorire formazione e innovazione. Le funzioni strumentali collaborano con lo staff del Dirigente, coordinano e valutano diversi aspetti del POF, curano la documentazione educativa, coordinano il lavoro delle Commissioni in cui il Collegio Docenti è diviso, veicolano le informazioni creando sinergie tra i vari plessi.
I docenti F. S. vengono designati dal Collegio dei docenti per rispondere ai bisogni prioritari dell’ambiente in cui si opera. Nella scelta delle FS si tiene conto delle loro competenze, esperienze professionali e capacità relazionali; la loro azione è indirizzata su tre aree di intervento: AREA 1 : Morettini Lorena (Scuola Primaria) Truffini Federica (Scuola dell'Infanzia) Coordinamento delle attività del Piano dell’Offerta Formativa AREA 2 : Bonini Pina Continuità e Invalsi. AREA 2 : Scaleggi Antonella Coordinamento didattico AREA 2 : Libretti Anna/Nasini Elisabetta Progettazione europea e non AREA 3 : Bartolini Ilenia Coordinamento delle attività di compensazione e recupero, inclusione, intercultura. 19. 4 COMMISSIONI DI LAVORO Le commissioni di lavoro sono funzionali all’area individuata e rappresentativa di tutti i plessi del 2° Circolo: Commissione POF/PTOF Commissione INCLUSIONE Commissione DIDATTICA 49
20. PIANO ANNUALE SCUOLA INFANZIA – PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ CCNL 2006/’ 09 *GIORNO DI RIENTRO PER PROGRAMMAZIONE : MARTEDì *GIORNO DI RIENTRO PER RIUNIONI COLLEGIALI GIOVEDì art. 29 p. to 3/a attività funzionali all’insegnamento anno sc. 2015 -‘ 16 mese settembre ottobre Collegio dei docenti Programmazi Verifica inizio Informazion Consigli di one e fine anno (in i intersezione collegio quadrimestr docenti/ di inizio anno docenti) ale alle genitori famiglie gior ore giorno no 1 24 2 11/2 art. 29 p. to 3/b 2 3 4 ore 41/2 4 4 giorno ore 1 giorn o ore 1 21/2 Art. 29 p. to 4 Rapporti con le famiglie Inte Incontri di Rapporti Assemblee rclas plesso interdiscipli con le se /coordina nari a livello famiglie tecn mento collegiale ica didattico gi or giorn ore o e o o r n o 7 4 11 4 6 2 3 1 marzo 1 2 aprile 5 2 3 1 novembre …… ……. 1 …… dicembre 1 2 maggio 2 giugno 2 Totale ore 12 …… ……. 121/2 1 3 gennaio febbraio 20 2 15 1 12 giorn ore o 3 1 6 3 1 2 20 14 3 · art. 30 Attività aggiuntive e ore eccedenti retribuite con F. I. S. --> da definire in Contrattazione di istituto. Note: Il piano annuale delle attività è approvato dal Collegio dei Docenti e costituisce formale convocazione degli incontri alle date indicate e con l’o. d. g. indicato. Il piano potrà subire variazioni e modifiche in relazione alle esigenze al momento imprevedibili. Agli impegni collegiali in calendario si aggiungono: A) riunioni delle commissioni di lavoro in data da stabilire e concordate con i componenti delle commissioni. B) Eventuali collegi convocati in casi di necessità. C) Partecipazione a corsi di formazione/autoaggiornamento approvati dal Collegio. 50
SCUOLA PRIMARIA– PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ CCNL 2006/’ 09 *GIORNO DI RIENTRO PER PROGRAMMAZIONE : MARTEDì A. S. 20 15 /’ 1 6 mese Settembre Ottobre *GIORNO DI RIENTRO PER RIUNIONI COLLEGIALI GIOVEDì Art. 29 p. to 3/a attività funzionali all’insegnamento Art. 29 p. to 3/b Verifica inizio e fine Informazi one anno Consigli Collegio Programmaz (In collegio famiglie interclasse dei ione di inizio docenti) quadrime docenti/geni docenti anno strali e tori colloqui bimestrali Gio Ore no 1 24 Giorno Ore Giorn o 2 1½ 2 3 4 2½ 15 4½ 4 4 1 ore Interclasse tecnica Art. 29 p. to 4 rapporti con le famiglie Incontri di plesso /Coordi nament o didattic o Rapporti interdisciplinar i a livello Assemblee con collegiale le famiglie (prog. Continuità) Gior ore Giorno Ore Gior ore giorno Ore Giorno no no 3½ Novembre 2 Ore 17 4 4 Giorno 2 22 7 11 1 Ore 1 1 Dicembre Gennaio Febbraio 1 1 2 2 2 1 2 4 2 14 3 Marzo Aprile 2 Maggio 2 Giugno 2 Totale ore 12 1 16 3 2 10 17 3 art. 30 Attività aggiuntive e ore eccedenti retribuite con F. I. S. --> da definire in Contrattazione di istituto. Note: Il piano annuale delle attività è approvato dal Collegio dei Docenti e costituisce formale convocazione degli incontri alle date indicate e con l’o. d. g. indicato. Il piano potrà subire variazioni e modifiche in relazione alle esigenze al momento imprevedibili. Agli impegni collegiali in calendario si aggiungono: - riunioni delle commissioni di lavoro in data da stabilire e concordate con i componenti delle commissioni. - Eventuali collegi convocati in casi di necessità. - Partecipazione a corsi di formazione/autoaggiornamento approvati dal Collegio. 51
21. SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Legge 81/08 Responsabile del S. P. P. : Lorena Degli Esposti D. S. G. A. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Ing. Cipolletti Laura Nominativi personale ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO A. S. 2015/16 Coll. Scol. BOGGI Simonetta e Ins. CARLONI Laura - nella scuola dell’Infanzia di Castello delle Forme Ins. MINCHIATTI Maria Grazia – nella scuola Primaria di San Valentino della Collina Coll. Scol. ANTONELLI Patrizia e Ins. PAOLACCI Emanuela - nella scuola dell’Infanzia di Collazzone Ins. VERDUCCI Rosalba - nella scuola dell’Infanzia di Papiano Coll. Scol. ANTONELLI Antonia e Ins. FICOLA Nicoletta - nella scuola Primaria di Papiano Coll. Scol. PASQUALINI Anna Rita e SALSICCIA Silvia - nella scuola dell’Infanzia di Pontecane Coll. Scol. ONORI Rita e Ins. LEONARDI Annalisa - nella scuola dell’Infanzia di Schiavo Coll. Scol. BIGARONI Anna e MESCOLINI Barbara - nella scuola dell’Infanzia di Ammeto Coll. Scol. PATERNI Clara e UMBRICO Irene- nella scuola Primaria di Ammeto Coll. Scol. CIPOLLETTI Loredana e Ins. DE STEFANO Olga - nella scuola Primaria di Schiavo Coll. Scol. PAGLIARICCI Valentina e Ins. BERNARDINI Monica - nella scuola Primaria di Collepepe Coll. Scol. MENICHETTI Wilma - nella scuola Primaria di Fratta Todina Nominativi personale ADDETTO ALLA LOTTA ANTINCENDIO e COORDINAZIONE EMERGENZE A. S. 2015/16 Coll. Scol. CIPOLLETTI Loredana e Ins. CIPOLLETTI Laura - nella scuola Primaria di Schiavo Ins. SENSI Patrizia e Coll. Scol. PALAZZETTI Franca - nella scuola Primaria di San Valentino della Collina Coll. Scol. MENICHETTI Wilma - nella scuola Primaria di Fratta Todina Coll. Scol. MESCOLINI Barbara e BIGARONI Anna - nella scuola dell’Infanzia di Ammeto Coll. Scol. ONORI Rita e Ins. ANGELINI Monica - nella scuola dell’Infanzia di Schiavo Coll. Scol. PAGLIARICCI Valentina e Ins. BERNARDINI Monica - nella scuola Primaria di Collepepe Coll. Scol. PATERNI Clara e UMBRICO Irene - nella scuola Primaria di Ammeto Coll. Scol. PASQUALINI Anna Rita e SALSICCIA Silvia - nella scuola dell’Infanzia di Pontecane Coll. Scol. BOGGI Simonetta e Ins. CARLONI Laura - nella scuola dell’Infanzia di Castello delle Forme Ins. ti VERDUCCI Rosalba e PASQUINI Carla - nella scuola dell’Infanzia di Papiano Coll. Scol. ANTONELLI Antonia e Ins. CHERUBINI Francesca- nella scuola Primaria di Papiano Ins. PAOLACCI Emanuela e Coll. Scol. ANTONELLI Patrizia - nella scuola dell’Infanzia di Collazzone 52
22. COLLABORATORI SCOLASTICI SCUOLA INFANZIA Plesso Nominativo Ammeto Bigaroni Anna Mescolini Barbara mensa si Castello delle Forme Collazzone Papiano Pontecane Boggi Simonetta si Antonelli Patrizia si Ciglioni Imola si Pasqualini Anna Rita si Salsiccia Silvia Schiavo Onori Rita si Rossi Antonella SCUOLA PRIMARIA Plesso Ammeto T. N. Ammeto T. P. Nominativo Umbrico Irene Paterni Clara mensa no si Collepepe Pagliaricci Valentina Fratta Todina Menichetti Wilma Papiano Antonelli Antonia Capociuchi Carla San Valentino Palazzetti Franca Schiavo Cipolletti Loredana no no si no no ALUNNI Scuola Infanzia Scuola Primaria M F 182 197 344 329 Tot 379 673 53
23. SERVIZIO AMMINISTRATIVO Servizi amministrativi SOSTENGONO: • Il funzionamento dell’Istituzione scolastica e rendono effettivamente perseguibili gli obiettivi istituzionali; • la progettualità e le iniziative assunte dalla scuola dal punto di vista organizzativo; • i rapporti con l’esterno(Enti locali, USR, famiglie, altre scuole…) PERSEGUONO: • FATTORI DI QUALITA’ (iin Dlgs 150/2009 e Dlgs 33/2013); • celerità delle procedure: • trasparenza; • informatizzazione dei servizi di segreteria; • flessibilità degli orari degli uffici a contatto con il pubblico. ORARI DI FUNZIONAMENTO ORARI RICEVIMENTO DEL PUBBLICO: dal Lunedì al Sabato : 8: 30 – 9: 30 / 12: 00 – 14: 00 il Martedì : 15: 00 – 17: 30 NOMINATIVI Degli Esposti Lorena Alessandri Lorenza QUALIFICA DSGA Migliorini Silvana Assistenti Amministrativi Zamperini Nara Trotta Nadia Montegiove Emanuela Torricelli Catia Assistenti Amministrativi orari 8: 30 – 14: 30 8: 00 – 14: 00 8: 15 – 15: 30 8: 00 – 14: 00 7: 45 -13: 45 (mesi alterni) 8: 00 -14: 00 L-S (mesi alterni) 7: 45 -15: 00 L-V (mesi alterni) AREA DI SERVIZIO Area Protocollo – Affari generali Area Alunni Supporto alla didattica Area Personale Giorni di CHIUSURA DEGLI UFFICI a. s. 2015/16: 7 dicembre- 24 dicembre- 31 dicembre- 2 gennaio 5 gennaio- 26 marzo- 13 agosto 54