SALVIETTE SPORICIDAL By Dr Allen Hanouka Export Department

SALVIETTE SPORICIDAL By Dr. Allen Hanouka, Export Department

Presentation Layout Questa presentazione riguarda i seguenti punti: Sguardo al prodotto Clostridium difficile Clinell Sporicidal – Forma e Formulazione Valutazione Studi Vantaggi clinici/ Punti di forza per la vendita Come vendere questa salvietta Problemi e domande (che in genere sorgono) Prodotti concorrenti & regolamenti UK

Sguardo al prodotto Dopo anni di Richerca e Sviluppo, Clinell Sporicidal è stato lanciato sul mercato britannico nel gennaio 2008. Al momento brevettato in vari paesi e in attesa di brevetto in altre regioni. Prodotto in Inghilterra. Usato da molti ospedali britannici – in particolare da molti Ospedali Universitari delle maggiori città.

Sguardo al prodotto Clinell Sporicidal è la salvietta più potente al mondo ad oggi. Questa affermazione si basa sul tempo di contatto e sulla percentuale di spore che uccide. Le salviette generano acido peracetico che è ben noto essere uno dei più potenti agenti antimicrobici disponibili. Il motivo per cui l’acido peracetico non è comunemente usato è perchè è molto instabile, e questo è il maggior inconveniente di questo composto chimico. Il nostro brevetto si basa su una tecnologia che mantine l’acido peracetico stabile.

Clinell Salviette Sporicidal (Dimensione della salvietta : 21 x 30 cm) Sono disponibili dispenser a parete per questo prodotto.

Sguardo al Prodotto Clinell Sporicidal è usato da più di 60 Ospedali del Sistema Sanitario Nazionale in Gran Bretagna. Questo prodotto è contrassegnato come salvietta sporicida – non una salvietta di uso quotidiano – e ha usi molto specifici. Clinell Sporicidal è ideale per: Comode Pulizie finali Tutte le superfici con casi sospetti o conclamati di Clostridium difficile.

Clostridium difficile Questo prodotto è una salvietta specialistica, usata principalmente per trattare il Clostridium difficile o qualsiasi altro virus resistente che causi focolai. Per essere in grado di vendere questo prodotto è opportuno avere alcune conoscenze sul Clostridium difficile e queste verranno delineate nelle prossime diapositive.

Clostridium difficile Questa è una spora che forma batteri che si trova in circa il 15% degli intestini della popolazione e in questo sottogruppo di persone è del tutto innocua. Fa parte dei microorganismi della flora intestinale. Una spora è un corpo dormiente non produttivo, formato da certi germi in risposta a condizioni ambientali avverse. Le spore dei batteri hanno pareti spesse e sono molto resistenti alle alte temperature, all’umidità, alle variazioni di p. H e ai disinfettanti. La flora intestinale è formata da microorganismi che vivono nel tratto digestivo ed è la più grande riserva di flora umana. Nell’intestino vivono tra 300 and 1. 000 differenti speci. Una delle funzioni della flora intestinale è prevenire la crescita di batteri dannosi come il Clostridium difficile.

Clostridium difficile Tuttavia ci sono casi in cui il Clostridium difficile (C. diff) può crescere troppo nell’intestino e quando questo accade diventa dannoso per il paziente perchè i batteri rilasciano tossine che possono provocare gravi malattie. Questo spesso avviene dopo che la normale flora batterica che controlla la crescita del C. diff viene eradicata dall’uso di molteplici antibiotici. Quando stressato, il C. diff produce spore che possono tollerare condizioni estreme che i batteri attivi stessi non possono tollerare.

Quali pazienti hanno il C. diff? Pazienti trattati con antibiotici ad ampio spettro sono a rischio maggiore di malattie associate a C. Diff (CDAD). CDAD è la condizione medica per essere infetto da C. diff. Altri rischi includono: Pazienti anziani Malattia di base che compromette il sistema immunitario / permanenza prolungata in una struttura sanitaria Recente chirurgia gastrointestinale I pazienti sono anche a rischio di sviluppare il C. diff quando ci sono focolai negli ospedali.

CDAD – Malattie associate a Clostridium difficile Trasmissione: Da persona attraverso la via oro-fecale. Dato che i batteri possono formare spore resistenti al calore, possono rimanere nell’ambiente ospedaliero per lunghi periodi di tempo. Una volta ingerite, le spore passano attraverso lo stomaco intatte e si possono trasformare nella loro forma attiva nel colon e moltiplicarsi. I batteri possono produrre varie tossine, queste sono responsabili della diarrea e delle infiammazioni riscontrate nei pazienti infetti. I sintomi includono: Diarrea Gonfiore addominale Dolore addominale Feci maleodoranti

CDAD – Malattie associate a Clostridium difficile CDAD: Può variare in gravità. Può mettere in pericolo di vita, specialmente la popolazione anziana. Il trattamento deve iniziare non appena si sospetta di CDAD. Speciali antibiotici sono usati per trattare la CDAD. Per evidenziare quanto sia importante trattare il C. diff, si pensi che i casi totali di CDAD riportati in UK nel 2006 sono stati 55. 681, pari a una percentuale di 2. 45 casi per 1. 000 giorni di degenza. Con un aumento medio della durata di permanenza di 21 giorni, il costo di CDAD è stato stimato in più di £ 6. 000 per caso. Perciò il governo britannico ha speso più di £ 330 milioni all’anno per trattare pazienti con CDAD nel 2006.

CDAD – Malattie associate a Clostridium difficile Nel 2006 ci sono stati 6. 480 morti certificate che hanno menzionato il C. Difficile, un 72% di aumento dal 2005. Number of deaths 7, 000 6, 000 5, 000 4, 000 3, 000 2, 000 1, 000 0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Underlying cause Mentions

Linee guida del Dipartimento di Salute pubblica per ridurre le infezioni da Clostridium difficile In Gran Bretagna il Dipartimento della Salute ha pubblicato una lista di interventi consigliati agli ospedali per ridurre il rischio di CDAD e questa lista rientra nelle “Linee Guida per salvare vite umane”. Raccomandano i seguenti interventi: Prescrizione attenta dell’antibiotico igiene delle mani Decontaminazione dell’ambiente (questo è il passo importante che riguarda Clinell Sporicidal) isolamento/coorte infermieristica - attrezzature di protezione personale

Prevenzione della diffusione del C. diff 1 Prescrizione attenta dell’antibiotico Prescrivere antibiotici secondo la regola nazionale e la politica locale; minimizzare l’uso di antimicrobici ad ampio spettro. Ricordarsi che l’uso di antibiotici aumenta il rischio di crescita incontrollata del C. diff nell’intestino. Riesaminare il farmaco antimicrobico ogni giorno e interrompere il prima possibile. Percentuale di Antibiotici prescritti o somministrati in modo non appropriato Motivi di una somministrazione non approriata di antibiotico: Dose sbagliata Farmaco sbagliato Durata sbagliata 50%

Prevenzione della diffusione del C. diff 2 Corretta igiene delle mani Lavare le mani con sapone e acqua prima e dopo ogni contatto con pazienti CDAD. In UK abbiamo sensibilizzato gli ospedali ad una campagna chiamata ‘pulisci le tue mani’. Le frizioni delle mani a base di alcol NON uccidono le spore e quindi non sono efficaci per l’igiene delle mani. Invece, lavare le mani con sapone e acqua rimuove fisicamente le spore anche se non vengono uccise. Rimuovendo la biomassa con l’azione fisica del sapone e dell’acqua si può ridurre il rischio di trasmissione attraverso le mani.

Prevenzione della diffusione del C. diff 3 Decontaminazione dell’ambiente Questo è il passo importante per Clinell Sporicidal. Migliora la pulizia di aree con pazienti CDAD. La riduzione della contaminazione dell’ambiente con spore di. Clostridium difficile aiuta a ridurne la trasmissione. Assicura una pulizia profonda e la decontaminazione di stanze dopo l’uscita di pazienti CDAD.

Prevenzione della diffusione del C. diff 4 5 Attrezzatura di protezione personale Usare sempre guanti monouso e grembiule quando si maneggiano fluidi corporei e quando si hanno in cura pazienti con CDAD. Isolamento/coorte infermieristica Usare sempre una stanza singola se disponibile. Bisogna ricorrere a coorti di cura per pazienti CDAD se non sono disponibili stanze singole.

Formato Clinell Sporicidal è disponibile unicamente nella confezione da 25 salviette asciutte. Il prodotto contenuto nella confezione è completamente stabile e inattivo, Prima dell’attivazione della salvietta l’utilizzatore deve indossare i guanti. L’attivazione avviene bagnando la salvietta con acqua sotto il rubinetto o immergendola in un secchio. Bagnare per 2 -3 secondi assicurandosi che tutta la salvietta si bagni, poi strizzare tutta l’acqua prima dell’uso. La confezione non richiede particolari condizioni di conservazione ma si raccomanda di evitare ambienti molto umidi.

Acido Peracetico (PAA) L’acido peracetico (PAA) è noto da tempo come uno dei più sicuri e più efficaci killer di batteri, ma è altresì noto quanto sia difficile mantenerlo in forma stabile. La salvietta Clinell Sporicidal contiene un generatore di acido peracetico sicuro e stabile, permettendo all’acido peracetico di essere rilasciato in modo veloce, sicuro e facile da usare. Il metodo di stabilità di PAA è la parte di tecnologia brevettata. Perciò nella confezione di Clinell Sporicidal NON c’è acido peracetico – questo viene generato solo quando la salvietta viene attivata

Acido Peracetico (PAA) Liquido incolore con caratteristico odore di acido acetico (aceto). Forte potere ossidante che è il metodo con cui uccide i batteri; questo è un meccanismo non-specifico quindi nessuna resistenza alla forma con l’uso prolungato. Gli agenti ossidanti agiscono ossidando la membrana cellulare dei microorganismi causando una perdita della struttura conseguente rottura della cellula e morte. PAA è altamente corrosivo, quindi il prodotto è stato formulato con agenti chelanti per fermare questa evenienza. Il range di p. H è tra 8 -9.

Come lavora Clinell Sporicidal La salvietta consiste di 2 strati di Tessuto non tessuto incollati, contenenti diverse polveri al loro interno. Una delle polveri è la colla che fa aderire i 2 strati di tessuto non tessuto e sigilla le polveri al centro. La salvietta è attivata dall’acqua che fa iniziare la produzione di perossido di idrogeno dal donatore di percarbonato perossigenato. Il perossido di idrogeno poi reagisce con Tetra Acetyl Ethylene Diamine (TAED) per produrre acido Peracetico.

Meccanismo L’attività sporicida trae beneficio dalla presenza costante sia dell’acido peracetico che del perossido di idrogeno nella salvietta. Entrambi sono agenti ossidanti e uccidono le spore. Il tessuto non tessuto mantiene i componenti separati finchè non si aggiunge l’acqua. Le polveri che vengono disposte tra i 2 non tessuti possono essere presenti in condizioni che permettono una generazione molto rapida di acido Peracetico. Polveri e compresse di composizione simile non avrebbero la medesima stabilità, e questo è ciò che rende questo prodotto davvero unico e è la base del nostro brevetto. In altre parole, senza il tessuto non tessuto intorno alle polveri il concetto non funzionerebbe.

Riduzioni Logaritmiche La carica batterica (cfu/g o cfu/ml) può essere espressa come log 10. Cfu=unità di formazione di una colonia Così, se si hanno 100, 000 microbi corrispondono a 5 log, 10, 000 microbi sono 4 log, 1, 000 sono 3 log, 100 microbi sono 2 log 10 microbi è 1 log. Ora, se si passa da 100, 000 microbi cfu/g a 10, 000 microbi cfu/g ci sarà una riduzione di 1 log (5 - 4 log). Riduzione Log sta per una riduzione di 10 volte o del 90% nel numero di batteri recuperabili. Perciò: 90% riduzione è equivalente a una riduzione di 1 log 10 99% riduzione è equivalente a una riduzione di 2 log 10 99. 9% riduzione è equivalente a una riduzione di 3 log 10 99. 9999% riduzione è equivalente a una riduzione di 6 log 10

Valutazione Clinell Sporicidal è stato testato in diversi laboratori indipendenti accreditati in Gran Bretagna compreso il Laboratorio Ospedaliero per le Ricerche sulle Infezioni di Birmingham (è il più famoso laboratorio in Gran Bretagna). Clinell Sporicidal ha mostrato una conta sporicida di uccisione maggiore di log 6 entro 1 minuto di tempo di contatto in condizioni di sporco.

Sporicidal Testing Il test Europeo Standard per le spore è chiamato pr. EN 13704 ma il tempo di contatto per superare il test è 60 minuti e la conta necessaria per passare è solo di 3 log. Il tempo di contatto significa tempo di contatto “bagnato” tra il disinfettante e il microorganismo. E’ molto improbabile che una superficie possa essere pulita e aspettarsi che resti bagnata per 60 minuti, perciò il test è impraticabile nella realtà. Perciò, Clinell Sporicidal è stato testato con un diverso protocollo usando un test progettato da Babb JR che richiede una riduzione maggiore di 6 log in condizioni di pulito e sporco entro un tempo di contatto di 5 minuti. Clinell Sporicidal ha raggiunto una riduzione di 6. 75 log entro 1 minuto di tempo di contatto in conditizioni di sporco. In termini comparativi questo significa 7, 500 volte (fattore di moltiplicazione) più potente di una riduzione di 3 log e anche 60 volte più veloce.

Studi Clinici L’uso di Clinell Sporicidal è iniziato nel Gennaio 2008 Confronto tra le percentuali di CDI trattati con cloro e quelli trattati con Clinell Sporicidal. Pubblicato su The Nursing Times, 2011. Ricerca condotta da Jean Yves Maillard. Confrontro tra prodotti sporicidi in salvietta. Pubblicato su American Journal of Infection Control, 2011.

Royal Free Hospital Study Royal Free Hospital Medical School Questo documento è stato pubblicato nel Settembre 2011 e descrive l’impatto dell’introduzione delle salviette Clinell Sporicidal nel regime di pulizia dell’ambiente in un reparto di un ospedale NHS Trust per ridurre le percentuali di infezioni di Clostridium difficile (CDI). Come parte di un pacchetto di misure di prevenzione delle infezioni e delle misure di controllo, le salviette sono state introdotte in modo separato da altri interventi. Negli anni precedenti, le percentuali di CDI hanno oscillato, ma sono rimaste relativamente costanti. Un anno dopo l’introduzione delle salviette Clinell Sporicidal la percentuale di CDI si è ridotta del 72%.

Royal Free Hospital Study C. Difficile Rate per 100 Patients 4 3. 13 3 2. 71 2 1 0. 88 0 2006/7 2007/8 2008/9 Mean C. difficile Rate

Royal Free Hospital Study Tutti gli interventi elencati dalle linee guida di Saving Lives sono stati realizzati nell’ambito della politica di decontaminazione degli ospedali per diversi anni. Le percentuali di C. diff sono diminuite ma sono rimaste intorno ai 300 casi per anno circa per diversi anni. Il dipartimento ospedaliero per il controllo delle infezioni ha deciso di passare dal cloro al Clinell Sporicidal nella speranza che il rispetto delle misure adottate aumentasse. Dopo un anno, la percentuale di CDAD è diminuita del 72% e l’anno successivo la percentuale è stata ancora più bassa. Il documento inoltre evidenzia i risparmi fatti dall’ospedale riducendo i tassi di CDI.

Cardiff University Study Dr Jean-Yves Maillard, Welsh School of Pharmacy L’università di Cardiff ha un dipartimento di microbiologia molto rinomato e sono state condotte alcune ricerche sul Clinell Sporicidal e altre salviette “sporicidal” dal Dr Jean-Yves Maillard che ha preso in esame tutte le salviette sporicide e i loro effetti sul C. diff presente sulle superfici. Il Dr. Maillard ha trascorso più di un anno studiando le molteplici salviette sporicide sul mercato per capire quali siano le alternative agli sporicidi liquidi e quale ruolo possano avere nel ridurre le percentuali di infezioni da Clostridium difficile. Questo studio di riferimento è stato pubblicato su The American Journal of Infection Control nell’ Aprile 2011. Clinell Sporicidal è risultata essere la salvietta sporicida più efficace sul mercato.

Cardiff University Study Salviette Ingredienti indicati in etichetta o dichiarati Attività dichiarata Wipe A (Clinell Sporicidal) Inorganic peroxygen generator, tetra acetyl ethylenediamine, surfactants Sporicidal Wipe B (Tuffie 5) <1% polymeric biguanide hypochloride, alkyl di-methyl benzyl ammonium chloride, didecyl dimethyl ammonium chloride Sporicidal Wipe C (New. Genn) QAC, PHMB and bronopol Bactericidal claim & claim against Clostridium difficile on label Wipe D (Tri. Gene) Didecyl dimethyl ammonium chloride 0. 45% Sporicidal Wipe E (Azo. Max) Composition not disclosed; “effective against C. difficile spores under 30 seconds with mechanical action of cleaning” Sporicidal Wipe F (PDI Rapid) Didecyl ammonium chloride, lauralkonium chloride, polyaminoporopyl biguanide, 2 -bromo-2 -nitro-para 1 -3 -diol Sporicidal Wipe G (Active 8) “impregnated with low-level biocides” 5% cationic surfactant, amphoteric surfactant and EDTA Sporicidal Wipe H (Super. Nova) Composition not disclosed Sporicidal Wipe J (Enduro) <1% cationic and non-ionic surfactants No sporicidal claim on label

Cardiff University Study Lo studio ha esaminato 3 diverse proprietà delle salviette sporicide: Test di efficacia Step 1 Rimozione dei batteri Quanto sono efficaci nel rimuovere i microbi contaminanti? (not killing effect) Step 2 Trasferimento di batteri “adpression test” Le salviette possono trasferire i batteri sopravvissuti ad altre superfici (cross-contaminazione)? Step 3 Attività antimicrobica Le salviette possono uccidere i batteri che rimuovono?

Cardiff University Study Sporicidal Effect (against C. difficile 20291 ribotype 027) Unmedicated wipe Sporicidal effect (log 10 reduction ±SD) 10 s contact 5 min contact time 0. 14 (± 0. 07) +0. 42 (± 0. 07) Hypochlorite soaked wipe +0. 50 (± 0. 83) 4. 64 (± 0. 00) Wipe A (Clinell Sporicidal) 0. 72 (± 0. 32) 3. 74 (± 2. 26) Wipe B (Tuffie 5 Wipes) + 2. 38 (± 0. 03) +0. 05(± 0. 10) Wipe C (New. Genn Wipes) + 1. 55 (± 0. 09) +0. 11 (± 0. 10) Wipe D (Tri. Gene Advance Wipes) + 1. 90 (± 0. 23) +0. 20 (± 0. 04) Wipe E (Azo. Max. Active Wipes) + 1. 20 (± 0. 05) +0. 26 (± 0. 08) Wipe F (sani-Cloth Rapid Wipes) + 0. 28 (± 0. 10) +0. 41 (± 0. 20) Wipe G (Active 8 Wipes) + 1. 02 (± 0. 41) +0. 32 (± 0. 04) Wipe H (Super. Nova Wipes) Wipe J (Enduro Patient Wipes) 0. 01 (± 0. 14) +0. 30 (± 0. 05) + 0. 17 (± 0. 32) +0. 12 (± 0. 08)

Cardiff University Study Test di Efficacia contro C. difficile. Step 1 Step 2 Step 3 Rimozione dei batteri Solo Clinell Sporicidal (Wipe A) ha rimosso più di 4 log di spore. Le salviette imbevute di cloro sono state le migliori dopo le Clinell, con una rimozione di 2 log Bacterial transfer “adpression tests” Clinell Sporicidal è stata la sola salvietta a non trasferire spore da una superficie alla sucessiva. Attività antimicrobica Nessuna salvietta ha mostrato un effetto sporicida killer in un tempo di contatto di 10 secondi. Con un tempo di contatto di 5 min, solo Clinell Sporicidal Wipes e le salviette imbevute di cloro hanno mostrato un effetto killer.

Cardiff University Study Le principali conclusioni sono che Clinell Sporicidal Wipes sono le migliori nel rimuovere le spore e nel non trasferirle in confronto con qualsiasi altra salvietta con pretesa sporicida, incluse le salviette imbevute di cloro. Per quanto riguarda il trasferimento di spore, lo stesso materiale di Clinell Sporicidal è stato usato senza i composti chimici per vedere se il trasferimento fosse evitato, ma non è stato il caso. Si conclude pertanto che la composizione chimica all’interno delle salviette è responsabile del nontrasferimento delle spore. Non è possibile ottenere un effetto sporicida entro un breve tempo di contatto con una qualsiasi salvietta (questo comprende 5, 000 ppm di cloro). Clinell Sporicidal è stata l’unica salvietta brevettata che è risultata sporicida in un tempo di contatto di 5 minuti.

Usi del Clinell Sporicidal è principalmente un sostituto del cloro Ha una serie di usi molto specifici: Pulizia di comode Focolai di spore sospetti o confermati Pulizie terminali

Vantaggi rispetto al cloro Veloce e facile da usare Non sono necessarie misurazioni o diluizioni come con i prodotti a base di cloro - che è complicato miscelare e molto spesso miscelato in modo non corretto. E’ necessaria una formazione molto breve - chiunque può usarlo senza errore. Ecologico Degrada in sottoprodotti innocui dell’aceto diossido di carbonio e acqua e non mette a rischio l’utilizzatore, il paziente o l’ambiente. Non si formano residui tossici persistenti o cancerogeni a differenza dei prodotti a base di cloro (ipoclorito). Nessun fumo tossico Può essere usato in stretta prossimità ai pazienti a differenza dei prodotti con alte concentrazioni di ipoclorito assicurando l’assenza di rischio di danno ai polmoni.

Vantaggi rispetto al Cloro Lavora in condizioni di sporco profondo A differenza dei prodotti a base di cloro, PAA penetra la sporcizia e la sostanza organica e uccide le spore all’interno delle feci. I prodotti a base di cloro non lo fanno senza un detergente e perciò l’acido Peracetico ha una migliore percentuale di uccisione in condizioni di sporco. Clinell Sporicidal ha il detergente incorporato nella salvietta così non è richiesta una prima linea di pulizia separata

Come vendere questa salvietta Ci sono una serie di punti chiave da menzionare: > > > Non è una salvietta per tutti i giorni è ha usi molto specifici. Questa è la salvietta più potente al mondo e la sua funzione primaria è di uccidere le spore. GAMA non ha creato nessun composto chimico ma ha ideato una tecnologia per mantenere uno dei migliori agenti antimicrobi stabile. PAA è stato usato sugli endoscopi per molti anni. I maggiori ospedali universitari britannici stanno usando questo prodotto e hanno ridotto drasticamente i loro tassi di C. Diff. Il Royal Free Hospital sta per pubblicare i suoi risultati su questo nei prossimi mesi.

Come vendere questa salvietta > > > Clinell Sporicidal non solo ha passato il test pr. EN 13704 ma anche il Babb et altri test che richiedono un effetto 100 volte più potente ad una velocità 12 volte maggiore per superarli. NOTE: pr. EN 13704 è un test preliminare non ancora completamente approvato da qui il prefisso “pr” prima del numero del test. Tuttavia in confronto con prodotti che dichiarano di passare I test EN 13704, Clinell Sporicidal ha mostrato di avere una conta killer più potente di 7, 500 volte così come un tempo di contatto 60 volte più veloce. Sottolineare i vantaggi rispetto al cloro ed enfatizzare il danno causato dall’uso regolare di cloro. Fare il punto dicendo che questo prodotto più sicuro e più facile da usare aumeterà la compliance e il conseguente calo nel tasso di CDAD farà risparmiare soldi.

Problemi e domande Q Cosa succede se lo si usa senza indossare i guanti? Lo scenario peggiore è una dermatite superficiale (infiammazione della pelle) che può causare pizzicore e possibile transitoria decolorazione della pelle (temporaneo cambio di colore). Molte persone non hanno alcuna reazione alla salvietta ( circa 80% non reagiscono). Se si verificasse una reazione in genere passerebbe entro pochi minuti e non sarebbe affatto pericolosa. E’ consigliabile lavare con molta acqua.

Problemi e domande Q E’ classificato come COSHH (Controllo di sostanze pericolose per la salute); il PAA è pericoloso da usare? Deve essere approvato dall’addetto alla salute e sicurezza PAA di solito è considerato un prodotto COSHH ma lo è per concentrazioni più alte dei 3000 ppm che questo prodotto genera. PAA non è pericoloso se usato a 3000 ppm, cioè 0. 3%. Inoltre, PAA è stato stabilizzato con agenti che modificano il p. H all’interno di una nostra formula per ottimizzare l’attività antimicrobica mantenendolo all’interno di di uno stretto range di p. H (range 8 -9. 5), cioè il suo p. H più stabile. Agenti chelanti sono presenti per fermare ioni metallici bivalenti che destabilizzano il PAA.

Problemi e domande > Questo prodotto è molto più costoso del cloro e non penso che l’ospedale possa permetterselo. Clinell Sporicidal sarà sempre più costoso del cloro ma i vantaggi che offre rispetto al cloro sono molto importanti da evidenziare. Avere un prodotto più facile da usare che è anche sicuro, aumenterà la compliance dello staff che di conseguenza farà diminuire le percentuali di C. diff. La riduzione delle percentuali di C. diff consentirà un risparmio dei costi dell’ospedale. Questo prodotto inoltre farà risparmiare sui tempi di degenza e fornirà allo staff e ai pazienti un disinfettante più sicuro. Infine, questo prodotto è sicuro da usare sulle superfici e sugli strumenti medicali a differenza del cloro, il che significa nessuna spesa per rimpiazzare gli strumenti danneggiati.

Problemi e domande > Stiamo valutando vari altri prodotti sporicidi prima di decidere cosa fare. Questo è il momento giusto per parlare delle diverse salviette sporicide sul mercato e spiegare le differenze tra queste e Clinell Sporicidal. Molte sono abbastanza nuove e includono prodotti come PDI Rapid Wipes, Tuffie 5, Azomax Active, Newgenn wipes, Supernova e poche altre. Ci sono una serie di principali differenze tra quello che noi stiamo offrendo agli ospedali e la lista di prodotti sopra elencati. E’ molto importante evidenziare al cliente la differenza tra Clinell Sporicidal e gli altri prodotti concorrenti che sono delineati nella seguente diapositiva. (Continued) >

Problemi e domande Evidenziare i seguenti fatti: > > > Siamo i soli a testare il prodotto sporicida presso un laboratorio accreditato. Clinell Sporicidal sono le uniche salviette a mostrare un tempo di contatto di 1 minuto e una conta di uccisione maggiore di 6 log. Le altre ditte non dicono apertamente agli ospedali che il loro tempo di contatto è di 60 minuti con una conta di 3 log (EN 13704). Un tempo di contatto di 60 minuti non è raggiungibile in pratica perchè nessuna superficie resta umida così a lungo. Un tempo di contatto di 1 minuto per Clinell Sporicidal è molto pratico e raggiungibile in clinica. Abbiamo anche condotto test comparativi su molte di queste altre salviette e abbiamo trovato che molte di loro non sono affatto sporicide: ad esempio hanno fallito EN 13704 indipendentemente dalla loro applicazione impraticabile. Questi dati sono disponibili su richiesta. Molte salviette sporicide contengono sali di ammonio quaternario come principio attivo ed è ben documentato che non è una sostanza sporicida. I dati pubblicati sono disponibili su richiesta.

Analisi dei costi 1 E’ difficile fare un’analisi dei costi su questo prodotto nel solito modo perchè questa non è una salvietta comune e come tale non sostituisce salviette esistenti. 2 Il cloro è molto meno costoso da usare ma gli argomenti devono essere messi di fronte al vantaggio dell’uso rispetto al cloro e il potenziale di risparmio dei costi con riduzione di CDAD. 3 Questo prodotto dovrebbe essere visto come una nuova tecnologia avanzata e questo generalmente costa di più dei metodi di pratica correnti.

Analisi dei costi 4 L’unico modo effettivo di avvicinarsi e giustificare i costi è spiegare che questo prodotto ridurrà i tassi di C. diff in modo significativo e più efficace di quanto il cloro abbia mai fatto. Questo è dovuto alla sua facilità d’uso che porterà ad una migliore compliance del personale addetto. 5 Inoltre, il nostro prodotto è risultato più efficace del cloro in condizioni di sporco. 6 La prevenzione di anche un solo caso di C. diff farà risparmiare ad un ospedarle all’incirca £ 6, 000 e questo risparmio sarebbe superiore all’aumento di spesa per l’uso di Clinell Sporicidal.

Prodotti concorrenti Ci sono molto salviette presenti sul mercato che sostengono di essere sporicide. L’ultimo anno in particolare ha visto un rapido aumento di prodotti sporicidi sul mercato britannico, distribuiti da alcuni dei maggiori attori del mercato come PDI, Synergy Healthcare e Verna Care. Tuttavia, tutti questi prodotti si basano sull’Ammonio Quaternario e sono ben noti per dare adito a risultati falsi positivi nei testi sulle spore. La maggior parte dei microbiologi non li considera efficaci contro le spore.

Normativa sui disinfettanti in UK Attualmente, la legislazione britannica sui disinfettanti e i loro usi è estremamente negligente a differenza di altri paesi che hanno normative più rigide. Nessuna agenzia controlla quello che le aziende stanno facendo, quali test debbano superare e in quali laboratori conducano i loro test. In genere lasciano che siano gli ospedali a valutare autonomamente ogni prodotto anche se in molti casi non sanno esattamente cosa valutare

Note aggiuntive E possibile che si verifichino dei falsi positivi sui test delle spore con formule di ammonio quaternario. La ragione di questo è che QACs sono molecole altamente cariche e perciò possono attaccarsi alla superficie delle spore senza ucciderle realmente. Nel momento in cui la spora si apre (germina), l’ammonio quaternario che si è attaccato alla superficie può avere qualche effetto sui batteri all’interno della spora. Laboratori scadenti a volte possono non dire la differenza tra la reale uccisione della spora e invece la spora che è germinata e l’uccisione dei batteri che ne sono nati. Le aziende spesso usano laboratori non accreditati che non possono valutare la differenza tra questo tipo di problema, e ciò può inficiare I reali risultati.

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